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Stop al Consumismo: Boicottiamo il Black Friday

Cosa prevede il Black Friday è presto detto: incredibili sconti, offerte speciali, gara all’acquisto e, ovviamente, montagne di soldi spesi per lo più in grandi negozi e siti di e-commerce, aperti 24 ore su 24, riforniti di qualsiasi merce… una festa, insomma, per le multinazionali e i mega centri commerciali, reali e virtuali. Un po’ meno per i piccoli produttori. Un castigo per tanti lavoratori. Un raggiro per i consumatori. Una condanna per il pianeta.

Non potevano scegliere nome migliore, in effetti: BlackFriday Nero.

Nero come il petrolio che verrà sprecato tra plastiche e packaging. Ogni anno finiscono in mare 12 milioni di tonnellate di plastica per lo più usa e getta e imballaggi. L’anno scorso in questo giorno sono stati fatti in media 12 acquisti al secondo solo su Amazon. Provate solo a immaginare quante confezioni sono state utilizzate e quanta spazzatura è finita in mare. e quanta ne finirà ancora...

Nero come le condizioni del lavoro che vi si nasconde dietro. A che ritmi lavorano i dipendenti di Amazon ormai è cosa nota. Ma di lati oscuri inerenti le produzioni di grandi marchi ce ne sono molti. Per esempio quelli svelati da Abiti Puliti e Change your Shoes in un’inchiesta che svela come grandi marchi di moda - tra cui Tod’s, GEOX e Prada - siano molto lontani dal rispettare i diritti umani e sindacali degli operai che confezionano le loro merci. Nella moda come altrove: relazioni inique, sfruttamento e violazione dei diritti sono causa di una crescente sproporzione tra prezzi e valore reale dei beni. E chi ci guadagna è sempre il marchio che si appropria di oltre il 60% del prezzo finale, lasciando le briciole agli altri attori della catena di fornitura.

Nero come la morte di tante piccole imprese. L’impossibilità di competere con scontistiche e marketing sfrenato, orario continuato e magazzino smisurato, ha costretto tantissime piccole e medie imprese a chiudere. Basti pensare che in Italia nello stesso tempo in cui l’e-commerce ha macinato un più 10% di fatturato circa 300 piccole librerie hanno chiuso bottega.

Nero come l'umore di chi dopo l'ennesimo acquisto compulsivo si ritrova ancora più triste. Lo shopping compulsivo e la dipendenza all’acquisto sono ormai patologie tristemente diffusa e riconosciute. Ma anche se non si toccano questi livelli il comprare, che spesso ci viene dipinto come momento di relax e divertimento, nasconde tutt’altro. Il piacere è effimero e la gioia dell’acquisto viene subito superata da una nuova insoddisfazione, dalla smania di comprare di nuovo. È il mercato bellezza! Verrebbe da dire. È la pubblicità, il marketing e i decenni di strategie commerciali affinate e sperimentate che parlano. Che ci sussurrano di spendere ancora. Oggi soprattutto!

Nero, nero, nero! E allora perché non rispondere col verde?
- Il verde di una passeggiata all'aperto in un parco.
- Il verde di un disegno a matita.
- Il verde di una cicoria ripassata!
- Il verde di un venerdì passato in compagnia di chi si ama.
- Il verde della natura.
- Il verde dei soldi risparmiati e del tempo guadagnato!
- Il verde speranza, che oggi ci siano più persone pronte a sorridere di quel che già hanno, piuttosto che comprare ciò che non gli serve.
- Green, perché cambiare dal basso significa comprare meno e meglio, acquistare ciò che è veramente utile per attuare buone pratiche e ciò che è stato prodotto nel rispetto dell'ambiente e dei diritti.

Noi di Terra Nuova boicottiamo il BlackFriday e vi proponiamo il #GreenFriday.
- Un giorno in cui essere liberi dal consumo fine a sé stesso, dagli sprechi e da questa sudditanza all’avere, tutto e sempre.
- Un giorno che possa segnare l'inizio di un percorso di buone pratiche che permettano di scegliere attentamente cosa acquistare, cioè prodotti utili, riciclabili, riusabili, prodotti nel rispetto dell'ambiente e dei diritti.

Fonte: www.terranuova.it

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Vedi anche:
- Stop alle cose e alle attività inutili...

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Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, ha come tema la dematerializzazione, ovvero come “fare più con meno”.

A tal proposito su YouFunny ci sono diversi post interessanti per ridurre i rifiuti che conseguentemente ti permetteranno anche un risparmio economico:
- Come Riparare…
- Come Utilizzare gli Avanzi...
- Stop alle cose e alle attività inutili...
- Riciclo Creativo - Oggetti con Materiale Riciclato
- Come Risparmiare...

Ti consiglio comunque di leggere tutti i post della categoria Ambiente.

Visita inoltre i Siti Ufficiali:
- European Week for Waste Reduction
- Meno-Rifiuti

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Mezzi di Trasporto Ecologici

"22 settembre: in tutta Europa milioni di cittadini aderiranno al World Car Free Day, la Giornata Mondiale senz’auto, iniziativa promossa dalla Commissione Europea al fine di promuovere e incentivare forme di mobilità ecosostenibile.

Non si tratta, infatti, di vietare la circolazione delle automobili, bensì di illustrare i vantaggi delle alternative più rispettose per l’ambiente: andare a piedi o in bici fa bene alla salute; viaggiare in treno o in autobus promuove la vita sociale delle persone; condividere l’auto con qualcuno aiuta a risparmiare tempo e denaro!"

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