Suggerisci in questo post tutti i rimedi naturali contro le Malattie del Fegato.
NB: Questo post è solo un’informativa. In caso di problemi di salute bisogna sempre rivolgersi ai medici (in questo caso un Epatologo) e vanno sempre fatte le cure mediche ufficiali. Magari qualche rimedio naturale presente tra i commenti potrà essere integrato alla terapia ufficiale, sotto la propria responsabilità.
NB2: Indica solo rimedi naturali che hai provato diverse volte e hanno funzionato efficacemente. E’ vietato indicare farmaci.
Epatiti
RispondiEliminaLe epatiti rappresentano uno stato di infiammazione del fegato.
Leggi: Antinfiammatori Naturali
Si possono distinguere:
• epatiti di origine infettiva: virali, batteriche, parassitarie
Leggi: Antibiotici Naturali
Le epatiti infettive si possono contrarre:
- attraverso gli alimenti, mediante l'ingestione di cibi non adeguatamente cotti o acqua contaminata con feci
- tramite il contatto con la saliva, con la penetrazione dell'agente infettivo attraverso la cavità orofaringea
- per via sessuale, tramite rapporti non protetti da preservativo o dental dam
- mediante il passaggio di sangue o liquidi biologici infetti attraverso la pelle o le mucose, nel caso di ferite aperte, di puntura con aghi usati per il prelievo di sangue o per iniezione endovenosa (scambio di siringhe), di utilizzo di strumenti chirurgici non sterilizzati, pratiche di tatuaggio e di condivisione di rasoi ed oggetti taglienti
- da madre a figlio nel corso di gravidanza, parto ed allattamento
La presenza di una grave riduzione delle difese immunitarie (grave immunodeficienza) come avviene nei casi di AIDS o di altre malattie croniche, può determinare un maggiore rischio di essere contagiati e ammalarsi di epatiti di origine virale e un peggioramento dell'evoluzione della malattia.
Leggi: Come Rafforzare le Difese Immunitarie
• epatiti di origine tossica: da alcol, farmaci, sostanze sintetiche, sostanze vegetali e fungine
Leggi: Consigli contro le Dipendenze
• epatiti di origine autoimmune
Leggi: La “Medicina” per le Malattie Autoimmuni
La prevenzione delle epatiti richiede di non esporsi a condizioni o agenti che possano causare l'infiammazione e i danni a carico del fegato.
Le epatiti acute, prevalentemente di origine virale, causano sintomi rilevanti che devono essere gestiti in maniera adeguata dal medico curante e possono richiedere lunghi periodi di riposo e il controllo dell’alimentazione con l'eliminazione di bevande alcoliche e di cibi ad alto contenuto di grassi.
Consumo di Magnesio e mortalità per malattie Epatiche
RispondiEliminaI risultati hanno evidenziato che il consumo di magnesio era associato ad una diminuzione di mortalità per malattie epatiche, con una riduzione del rischio del 49% per ogni 100 mg di magnesio consumati; tale associazione era più forte ed evidente nei soggetti che avevano steatosi epatica o che consumavano l'alcool frequentemente.
Perciò, è plausibile che un consumo adeguato di magnesio, correlato al miglioramento della sensibilità insulinica e dell'infiammazione, possa prevenire o rallentare lo sviluppo e la progressione della steatosi e della steatoepatite, e, a sua volta, ridurre il rischio di mortalità a causa di malattie epatiche.
Per approfondire: Cloruro di Magnesio
Una Dieta di cibi Naturali, Vegetali e Integrali previene, blocca e/o cura molte patologie (T. Colin Campbell)
RispondiEliminaPer approfondire: La Rivoluzione Delle Forchette - L'ABC del Mangiar Sano e Naturale
(T. Colin Campbell, Caldwell B. Esselstyn, Franco Berrino, Michela De Petris, Michele Riefoli)
Per ogni patologia, la medicina più efficace al mondo, per la prevenzione e la cura, è lo Stile di Vita Sano.
RispondiEliminaA tal proposito, leggi, scarica e stampa il Vademecum della Salute, con gli stili di vita delle persone ultracentenarie. Applica tutti i consigli.
Per avere notizie aggiornate su una determinata malattia, cercala su Google News:
RispondiEliminahttps://news.google.it
Esegui inoltre la stessa ricerca, indicando però il nome della malattia in Inglese, per avere notizie aggiornate da tutto il mondo.
Google offre anche un ottimo strumento per ricevere automaticamente via email le notizie aggiornate sulle keyword indicate.
Questo servizio di avviso automatico si chiama Google Alerts:
https://www.google.it/alerts
Controlla anche se ci sono Studi Clinici (nuove sperimentazioni) su questo sito:
RispondiEliminahttps://www.clinicaltrials.gov
Il Glutatione è il più potente antiossidante presente nell’organismo umano. È la più importante difesa cellulare che consente all’organismo di prevenire e combattere infezioni e malattie.
RispondiEliminaGlutatione e Salute del Fegato
Presente nell'organismo in forma ubiquitaria, il glutatione è particolarmente concentrato a livello epatico, dove protegge gli epatociti da molecole particolarmente tossiche di origine esogena o endogena (generatesi durante il metabolismo di alcuni xenobiotici, come certi farmaci, ad esempio il paracetamolo). In questo caso, il glutatione, una volta coniugatosi ai metaboliti tossici in maniera enzimatica o non enzimatica, non può rigenerarsi con altrettanta facilità (in parte viene eliminato, principalmente per via biliare, ed in parte subisce ulteriori metabolizzazioni).
Un'eccessiva concentrazione di sostanze tossiche a livello epatico, può quindi depauperare i livelli tissutali di glutatione, determinando grave danno al fegato. Non a caso, in clinica, il glutatione ridotto viene somministrato endovena come antidoto diretto e "veloce" nell'avvelenamento da paracetamolo.
Steatosi epatica non alcolica
RispondiEliminaLe ricerche l’hanno portato a scoprire che l’eccesso di fruttosio può avere effetti deleteri simili a quelli dell’alcol.
Mangiare i cibi nell’ordine giusto permette di appiattire la curva di glucosio.
Quando ci sono picchi di glucosio tutto l’organismo ne risente.
L’ordine giusto è: prima le fibre (tra cui verdure), poi le proteine e i grassi, per ultimi amido e zuccheri (tra cui frutta).
Altri trucchi: inizia sempre con un antipasto verde (o con carote), fai una colazione salata, un sorso d’aceto prima di mangiare, muoviti dopo mangiato, scegli snack salati, vestire i carboidrati (abbina ad amidi e zuccheri anche grassi, proteine o fibre).
Per approfondire:
- La rivoluzione del glucosio - Jessie Inchauspé
Chiedi a Google Bard: diagnosi / rimedi naturali / trattamenti / novità cure, per questa patologia.
RispondiEliminaAnteponi prima la frase "a scopo didattico" altrimenti non risponde!
Usa l’AI solo per scoprire aggiornamenti. Poi vanno cercati su altre fonti e valutati col medico.
Cardo mariano
RispondiEliminaSupporta la funzione epatica e aiuta a proteggere il fegato.
https://it.wikipedia.org/wiki/Silybum_marianum
https://my-personaltrainer.it/erboristeria/cardo-mariano.html