In questo post parleremo, a solo scopo didattico, di Tecnologia Biomedica Fai da Te.
Arricchiamo questo post con link di schemi elettrici (che saranno pubblicati) e nozioni teoriche riguardanti la Tecnologia Biomedica.
NB. Questi circuiti sono illustrati solo a SCOPO DIDATTICO. Per nessuna ragione devono essere realizzati, ne tantomeno usati.
Già normalmente la corrente elettrica è molto pericolosa… usare inoltre circuiti elettrici sul corpo umano è PERICOLOSISSIMO.
Inoltre si tratta di circuiti non collaudati.
Non si assume nessuna responsabilità.
Progetti proposti, ordinati per categorie:
1. Nozioni Biomediche
2. Nozioni di Elettronica
3. Biosensori
4. Elaborazione Segnali
5. Sistemi di Visualizzazione
6. Sistemi Completi
7. APP Mediche
8. Biofeedback
9. Altro
1. Nozioni Biomediche (Caratteristiche dei segnali bioelettrici: ampiezza segnali, bande ecc…)

Fonte: http://slideplayer.it/slide/195047/#

Fonte: http://slideplayer.it/slide/195047/#
2. Nozioni di Elettronica
Per avere Nozioni di Elettronica puoi scaricare l'APP gratuita "ElectroDroid" che raggruppa un insieme di tool ed informazioni dedicati all'elettronica
3. Biosensori (Placchette, elettrodi superficiali, termistori, termometri,…)
Elettrodi di superficie
- ELETTRODO = conduttore che scambia energia elettrica attraverso l'interfaccia che forma con un mezzo, generalmente un elettroliti.
- BIOELETTRODO = elettrodo di contatto usato per il monitoraggio di potenziali biologici (o per trasmettere energia elettrica al corpo umano).
- Per I'EMG di superficie si utilizzano generalmente elettrodi Ag - AgCI di tipo usa e getta.
Il tipo di elettrodo Ag — AgCI disposable è poco costoso, stabile e a basso rumore.
Consiste in un disco di schiuma di materiale plastico con un disco argentato da un lato attaccato ad un gancio argentato (tipo bottone automatico).
Il disco è la parte che funziona da elettrodo, può essere ricoperto da uno strato di AgCI, ricoperto a sua volta da uno strato di pasta elettrolitica e da materiale adesivo compatibile con la pelle. Uno strato di pellicola protegge il tutto e viene tolto solo al momento di utilizzare l'elettrodo. Il collegamento elettrico si ottiene collegando la femmina del bottone automatico.
Problemi metodologici
ARTEFATTI DA MOVIMENTO: Ogni movimento degli elettrodi sulla pelle genera piccoli potenziali elettrici che si sovrappongono al segnale elettrico del muscolo sottostante.
I potenziali dovuti a fattori meccanici hanno componenti che generalmente non superano i 30 Hz.
Essi dovrebbero essere riconosciuti ed eliminati dalla registrazione prima di effettuare ogni altra modifica: il segnale vero e proprio e gli artefatti diventano indistinguibili quando il segnale viene elaborato.
Ci sono molti metodi per minimizzare gli artefatti da movimento, per esempio:
- robusto fissaggio adesivo degli elettrodi alla superficie della pelle;
- posizionamento dell'amplificatore entro 10 cm dagli elettrodi;
- utilizzo di cavi ben schermati;
se alcuni artefatti meccanici rimanessero si potrebbero considerare procedure di filtraggio per eliminarli (per effettuare un filtraggio veramente utile si deve conoscere la grandezza dell'artefatto e il suo spettro di potenza).
Le registrazioni EMG spesso contengono attività elettriche originate da muscoli che non sono quelli in osservazione -> cross-talk.
L'entità di tale fenomeno dipende dall'entità della sorgente, dalla distanza tra i due muscoli (quello in esame e quello che dà cross-talk), dalla natura del tessuto interposto e dalla configurazione di prelievo.
Spesso si osserva, sia nella sEMG che nella EMG intramuscolare, un rumore a 50 — 60 Hz, specialmente se la pelle non è ben preparata o se gli elettrodi non sono attaccati fermamente.
Questo rumore può essere notevolmente ridotto usando un'appropriata preparazione della pelle.
Tratto da:
http://www-3.unipv.it/scienzemotorie/public/901sEMG.pdf
Nel seguente link, gli elettrodi sono costituiti da renminbi (monete cinesi di cui non sono riuscito a capire di che materiale sono fatti ma credo che vanno bene anche i centesimi di euro che sono placcati in rame), usando un cerotto per il fissaggio sui miei bicipiti e gomit
http://letsmakerobots.com/robot/project/6dof-robot-arm-controlled-speech-recognition-or-emg
Acquisizione segnali sEMG
Fonte: http://cdn.intechopen.com/pdfs-wm/40131.pdf
Il segnale EMG è acquisito tramite un sensore differenziale e attraverso una tecnica di amplificazione differenziale
Fonte: http://cdn.intechopen.com/pdfs-wm/40131.pdf
Il segnale EMG è acquisito tramite un sensore differenziale e attraverso una tecnica di amplificazione differenziale
4. Elaborazione Segnali (amplificatori, filtri…)
Schema elettrico di un semplice ECG:
http://www.mycircuits9.com/2012/08/simple-ecg-electrocardiograph-circuit.html
(si tratta di un semplice amplificatore)

Schema Elettrico di uno strumento EMG (elettromiografia), strumento che analizza l'attività muscolare: (fonte: http://titanarm.com/post/39505574149/emg-sensing)

il circuito integrato INA 128 è un amplificatore di precisione a bassa potenza
Acquisizione segnali sEMG
Fonte: http://cdn.intechopen.com/pdfs-wm/40131.pdf
Il segnale EMG è acquisito tramite un sensore differenziale e attraverso una tecnica di amplificazione differenziale
Fonte: http://cdn.intechopen.com/pdfs-wm/40131.pdf
Il segnale EMG è acquisito tramite un sensore differenziale e attraverso una tecnica di amplificazione differenziale
Semplicissimo E.C.G.
fonte: http://www.ilprogettista.it/web/wp-content/uploads/2010/02/product_288.gif
Si consiglia di applicare gli elettrodi sul petto del paziente mediante l’uso di un gel umido o acqua, per facilitare il passaggio della corrente.
L’alimentazione è ricavata da due pile da 9 volt, collegate in serie.
5. Sistemi di Visualizzazione (Cellulare tramite ingresso microfono e APP, PC tramite ingresso microfono e software, segnali sonori, segnali luminosi…)
Sistemi di Visualizzazione: Oscilloscopio
L'oscilloscopio è uno strumento di misura elettronico che consente di visualizzare, su un grafico bidimensionale, l'andamento nel dominio del tempo dei segnali elettrici e di misurare abbastanza semplicemente tensioni, correnti, potenze ed energie elettriche.
Questo strumento è abbastanza costoso, ma esistono diversi programmi gratuiti per trasformare il proprio PC in un oscilloscopio, sfruttando come ingresso del segnale il microfono della scheda audio.
Ecco un ottimo programma del genere:
http://www.zen22142.zen.co.uk/Prac/winscope.htm
Link download:
http://www.zen22142.zen.co.uk/Downloads/download.htm
Oscilloscopio su Smartphone
E' possibile trasformare anche il proprio smartphone in un oscilloscopio.
Basta cercare dal APP store la parola oscilloscopio e ne troverai a decine.
Anche in questo caso il segnale da visualizzare sarà collegato all'ingresso audio delle cuffie.
Pin-out del jack delle cuffie dei smartphone.
Per poter visualizzare i segnali con un APP del oscilloscopio su cellulare
(Fonte: http://www.daenotes.com/electronics/pin-out/jack-connector)
6. Sistemi Completi (Sensori, Elaborazione Segnale e Sistema di Visualizzazione)
Ecco un completo progetto di macchina per Elettrocardiogramma (ECG).
Leggi l'articolo completo:
http://www.swharden.com/blog/2009-08-14-diy-ecg-machine-on-the-cheap/
Utilizza lo strumento di Google per tradurre l’intero sito:
https://translate.google.com/?hl=it
Circuito di acquisizione EMG
Fonte: http://tesi.cab.unipd.it/44179/1/Template.pdf
Sistemi completi con ArduinoCerca ad esempio: biofeedback arduino, emg arduino, ecg arduino...
7. APP Mediche
GSR
E' un APP gratuita per misurare il livello di stress tramite GSR col proprio smartphone:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.GSR.gasperi
In pratica invia un segnale a un dito (tramite l'uscita audio delle cuffie) e misura (attraverso il microfono collegato all'altro dito) quant'è stato ridotto per calcolarne la corrispondente resistenza. Qua viene spiegato dettagliatamente:
http://www.extremenxt.com/blog/?page_id=327
Ti consiglio comunque di leggere l'intero articolo che è molto interessante:
http://www.extremenxt.com/blog/?page_id=168
Posture Reminder
Questa APP consente di impostare gli intervalli di tempo in cui si ricevono notifiche per ricordare di fissare la postura.
La Smart Alert è attivata se la testa è inclinata verso il basso attraverso il monitoraggio del accelerometro telefono (se il telefono non è angolato tra 35 e 145 gradi).
Un angolo fuori dai parametri significa che il telefono è tenuto in una posizione relativamente piatta. La testa dell'utente è di solito significativamente posizionata verso il basso per essere in grado di guardare lo schermo. Questo impone uno sforzo supplementare sul collo e alla colonna vertebrale, causando cattiva postura.
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.or_oz.posture&hl=en
Analisi fotografica della postura
Esiste un APP per l’analisi fotografica della postura:
“PostureScreen Mobile”
http://postureanalysis.com/mobile/
In pratica dalla telecamera dello smartphone hai una visuale grigliata del soggetto, in modo da riscontrare eventuali asimmetrie delle spalle e della schiena.
Purtroppo questa APP è un po’ costosa!
In alternativa potresti usare questa APP gratuita:
Forward Head Posture (FHP)
Ti permette di tracciare delle linee sulla foto del tuo corpo, per valutare atteggiamenti posturali scorretti.
8. Biofeedback
I circuiti illustrati possono essere molto utili per realizzare un sistema biofeedback.
Il biofeedback è un metodo d’intervento mediante il quale l’individuo apprende a riconoscere, correggere e prevenire le alterazioni fisiologiche alla base di diverse condizioni patologiche con conseguente loro riduzione o eliminazione.
Ad esempio, il Biofeedback Posturale ti avverte con un suono o un segnale luminoso quando i valori dell’angolo della schiena non sono a norma (schiena troppo inclinata -> cattiva postura) in modo che puoi effettuare volontariamente dei cambiamenti per correggere l’alterazione (raddrizzare la postura). In questo modo si passa da un circolo vizioso ad un circolo virtuoso!
Tipi di biofeedback:
- Biofeedback Elettromiografico (EMG) in genere si usa l'elettromiografia superficiale (SEMG)
- Biofeedback Cardiaco (ECG)
- Biofeedback Galvanico (GSR)
- Biofeedback Termico
- Biofeedback Elettroencefalogramma (EEG)
- Biofeedback Posturale
Schema di un circuito Biofeedback:
Biosensore -> Preamplificatore -> Filtro -> Comparatore di tensione -> Segnale acustico o luminoso
- Il Biosensore è un particolare trasduttore che analizza l’elemento biologico e converte la risposta biochimica in un segnale elettrico: elettrodi di superficie, elettrodi ad ago, elettrodi di contatto, termistori, sensore o trasduttore di inclinazione (per la postura), termometri, …
- Il Preamplificatore è un circuito elettronico che riceve in entrata segnali analogici di potenza molto bassa e li riemette in uscita amplificati a sufficienza per poter essere accettati dagli ingressi di altri dispositivi elettronici. Questo è necessario perché i biosensori forniscono segnali molto bassi, nell’ordine di micro Volt (un milionesimo di Volt).
- Il Filtro è un sistema usato per eliminare determinate bande di frequenza che non ci interessano.
- Il Comparatore di tensione è un circuito che serve a verificare se una tensione si trova al di sopra o al di sotto di un certo livello di riferimento. Nel nostro caso, verifica se i valori non sono a norma e in tal caso emette un segnale in uscita.
- Infine il segnale acustico o luminoso (alimentati eventualmente dal segnale del comparatore di tensione) sono costituiti da semplici componenti elettronici: un buzzer o da un led.
Biofeedback (nozioni teoriche - fonte: Wikipedia)
Primo blocco: condizionamento del segnale in ingressoL'apparecchio per EMG, ad esempio, riceve un segnale molto debole. Per ricevere adeguatamente il segnale, si applicano elettrodi superficiali a contatto con la pelle attraverso creme o gel conduttivi (raramente con adesivi). Gli elettrodi possono essere di leghe ferrose o a base di nichel, ma anche di metalli preziosi che non interagiscono con la pelle. La crema od il gel sono necessari perché coprono le irregolarità della pelle, migliorandone la conduzione.
L'ambiente in cui siamo presenti è costantemente soggetto ad interferenze elettromagnetiche. Per di più, l'apparecchio per biofeedback, come anche le altre apparecchiature elettriche, collabora per aggiungere il suo contributo. Sia il corpo umano che gli elettrodi degli apparecchi per EMG e similari canalizzano queste interferenze ed originano disturbi che vanno tolti dal segnale rilevato. Per fare questo si utilizza il metodo ormai collaudato dell'amplificatore differenziale (consiglio usare il circuito integrato: ina128p).
Si procede con l'applicazione di tre elettrodi: uno di questi è usato come riferimento e può essere posizionato più o meno liberamente sul corpo, gli altri due trasportano il segnale vero e proprio. L'amplificatore differenziale riceve in ingresso le due differenze di tensione rispetto all'elettrodo di riferimento e, poiché i due elettrodi di misura captano esattamente lo stesso disturbo, l'amplificatore opera una sottrazione tra le due differenze di tensione e la amplifica. Emette, così, un segnale di uscita libero da disturbi. L'amplificatore differenziale presenta quindi, in uscita, la differenza dei segnali di ingresso ed agisce come una bilancia, in cui il fulcro è rappresentato dall'elettrodo indifferente ed i piatti dagli altri due elettrodi. Pesi (disturbi) uguali non modificano l'equilibrio della bilancia. Se, però, gli elettrodi percepiscono differenti valori di disturbo, il segnale di uscita dall'amplificatore sarà alterato. Questi valori differenti possono essere generati da un cattivo contatto con la pelle o da elettrodi rovinati.
Per ridurre maggiormente le interferenze si utilizzano anche dei filtri passa-banda. I segnali dell'EMG sono compresi nelle frequenze da 10 a 1000 Hz (o periodi al secondo). I filtri permettono di rimuovere le frequenze estranee a questo intervallo.
Secondo blocco: elaborazione elettronica del segnaleSi arriva ad ottenere un segnale amplificato piuttosto fedele alla contrazione muscolare che, ascoltato, appare come un fruscio. Per ottenere segnali limpidi proporzionali alla contrazione, è necessario livellare il segnale ed integrarlo (ossia calcolarne l'area). La prima parte, ossia livellare il segnale, si ottiene rettificandolo, ossia invertendo i picchi negativi dell'onda. Si ricava, così, una serie di semionde positive che, con un circuito composto da un condensatore ed una resistenza, possono essere linearizzate in una unica curva. Per l'integrazione è necessario un circuito apposito che calcola il valore medio dell'onda in un dato tempo.
Terzo blocco: costruzione del segnale di uscita Il segnale elettrico così ottenuto va modificato per rappresentare l'informazione che porta. La rappresentazione può avvenire con un suono, che presenta il pregio di non richiedere attenzione visiva, oppure con una forma visuale, che consente di rilevare anche piccole variazioni. In quest'ultimo caso bisogna ricorrere a misuratori di tensione (voltmetri) analogici (che non sono molto precisi) o digitali (che richiedono la lettura precisa del valore). Questi sistemi di visualizzazione possono essere comandati da un valore di soglia: ad esempio, al raggiungimento di un valore minimo potrebbe accendersi una luce.
Circuiti GSR
(Galvanic Skin Response)
Misurano il livello di stress del corpo, sfruttando la proprietà galvanica della pelle.
La conducibilità elettrica della pelle varia a seconda del livello di stress del corpo. Nello stato rilassato, la pelle offre una elevata resistenza (circa 2 Mega ohm o più) ma si riduce (circa a 25 kilo ohm o meno) in una condizione di stress. I cambiamenti fisiologici nel corpo, durante il forte stress, provocano sudorazione e fuoriuscita di acqua dai vasi sanguigni della pelle. Questo rende la pelle umida e di conseguenza aumenta la conducibilità elettrica. Questo è particolarmente evidente nel palmo della mano sinistra e le dita (indice e medio).
Il GSR può essere usato anche come macchina delle verità!
Ecco un esempio di circuito GSR: (fonte: http://www.electroschematics.com/5123/relaxation-monitor)
Misurano il livello di stress del corpo, sfruttando la proprietà galvanica della pelle.
La conducibilità elettrica della pelle varia a seconda del livello di stress del corpo. Nello stato rilassato, la pelle offre una elevata resistenza (circa 2 Mega ohm o più) ma si riduce (circa a 25 kilo ohm o meno) in una condizione di stress. I cambiamenti fisiologici nel corpo, durante il forte stress, provocano sudorazione e fuoriuscita di acqua dai vasi sanguigni della pelle. Questo rende la pelle umida e di conseguenza aumenta la conducibilità elettrica. Questo è particolarmente evidente nel palmo della mano sinistra e le dita (indice e medio).
Il GSR può essere usato anche come macchina delle verità!
Ecco un esempio di circuito GSR: (fonte: http://www.electroschematics.com/5123/relaxation-monitor)
Biofeedback elettromiografico (EMG) - Tensione muscolare - grado globale di tensione dell’organismo
Il biofeedback elettromiografico si occupa di misurare l’attività dei vari gruppi muscolari, per fornire al soggetto informazioni continue e in tempo reale sul proprio stato di tensione muscolare. Si possono monitorare i segnali elettrici che arrivano al muscolo, attraverso la rilevazione delle correnti elettriche che raggiungono elettrodi posti sulla pelle.
Questo tipo di rilevamento, chiamato elettromiografia (EMG), non rileva quindi direttamente la tensione muscolare, ma rileva una differenza di tensione, espressa in microvolts, che comunque risulta strettamente correlata al tono del muscolo: un muscolo rilassato genera un segnale intorno ai 2-3 microvolts, mentre in un muscolo contratto, tale valore può giungere fino a 20-25 microvolts.
Questo segnale, amplificato e trasformato in forma acustica e/o visiva, fornisce indicazioni alla persona riguardo al proprio tono muscolare. Utilizzando le informazioni sulla propria tensione muscolare il soggetto viene addestrato a ridurre progressivamente la contrazione muscolare fino a raggiungere uno stato di distensione e rilassamento.
I muscoli più frequentemente monitorati sono il muscolo frontale, il trapezio e i muscoli dell’avambraccio, poiché questi muscoli riflettono più di altri il grado globale di tensione dell’organismo e permettono di utilizzare solo pochi elettrodi di misura.
Budzynski e Stoya (1969) dimostrarono che i soggetti che ricevevano un feedback acustico del grado di tensione del muscolo frontale (biofeedback from the frontal area FFB), riuscivano a fare abbassare notevolmente in poche sedute il livello di miscrovoltaggio registrato e quindi il tono muscolare in esame, conseguendo con ciò un effetto di rilassamento psico-fisico generale.
Bruxism biofeedback apparatus and method (biofeedback per bruxismo)
Biofeedback acustico del Muscolo Frontale (FFB)
Il circuito sopraelencato (biofeedback per bruxismo) può essere utilizzato anche durante la giornata come biofeedback per ansia e stress.
A pagina 8 viene illustrato lo schema a blocchi del circuito,
che può essere meglio compreso andando a pagina 9, dove viene spiegato con i
diagrammi l’elaborazione dei segnali che opera questo circuito:
S1 -> è il segnale sEMG del muscolo della fronte. Quando oscilla
e l’ampiezza si allarga, indica che il muscolo è in tensione e quindi si è in
una situazione di ansia/stress
S2 -> si tratta di una trasformazione di S1 in un segnale
ad onde quadre
S3 -> si tratta di una trasformazione di S2 in un segnale
che indica se vi è una situazione di ansia/stress (segnale vero/falso)
S4 -> la situazione di stress (segnale vero/falso) viene
trasformata in un segnale a “dente di sega” (da un circuito integratore), cioè
più passa il tempo con situazione di stress e più cresce l’intensità di S4
S5 -> si tratta dell’uscita audio. In pratica, più passa
il tempo con situazione di stress e più cresce l’intensità di un segnale audio
che andrà ad alimentare uno speaker
Ritorna a pagina 8, dove viene illustrato lo schema a
blocchi del circuito:
- Il segnale sEMG, che ha un ampiezza che oscilla tra i 0,01
e 0,1 mV, passa attraverso un amplificatore (schema elettrico a pagina 10)
- Questo segnale viene “ripulito” da un filtro passa banda
200-600 Hz (schema elettrico a pagina 11)
- il circuito “muscle threshold detector” genera il segnale
S2 (schema elettrico a pagina 12)
- Questo segnale viene “ripulito” da un filtro passa basso 60
Hz (schema elettrico a pagina 12)
- il circuito “event threshold detector” genera il segnale
S3 (schema elettrico a pagina 12) che andrà nell’integratore (pagina 13) ed
attiverà anche l’oscillatore audio (pagina 13)
- l’uscita dell’integratore S4 andrà a pilotare il “guadagno”
dell’amplificatore (pagina 13), il cui ingresso è quello dell’uscita dell’oscillatore
audio.
- L’uscita dell’amplificatore sarà collegata allo speaker
ottimo biofeedback portatile per stress (GSR)
fonte: http://www.extremenxt.com/blog/?page_id=317
9. Altro (stimolatori, generatori di segnali, generatori di corrente…)
La magnetoterapia è un genere di terapia alternativa che utilizza campi magnetici di vario genere. Coloro che attuano questa pratica affermano che sottoporre determinate parti del corpo ai campi magnetici prodotti da magneti produrrebbe effetti benefici sulla salute. Tuttavia non vi è alcuna prova scientifica che la terapia con magneti o con elettromagneti sia efficace.
Per avere schemi di circuiti per la magnetoterapia, cerca su Google: magnet therapy circuit
Eccone uno:
http://www.rifeenergymedicine.com/MAG1h.html
ecco lo schema di un defibrillatore (attenzione è a solo
scopo didattico. è molto pericoloso!)
La stimolazione transcranica con correnti dirette (o transcranial Direct Current Stimulation, tDCS) è una tecnica di stimolazione cerebrale non invasiva capace di indurre cambiamenti funzionali nella corteccia cerebrale.
Si tratta di una nuova frontiera di cura per depressione, autismo, ansia con somatizzazioni, migliorare il sonno, migliorare deficit di memoria nel morbo di Parkinson e la malattia di Alzheimer.
Essa consiste nell’applicazione sullo scalpo di due elettrodi (anodico e catodico) eroganti una corrente continua di bassa intensità (tra 1 e 2 mA) non percepibile dal soggetto stimolato, in grado di attraversare lo scalpo e influenzare le funzioni neuronali.
Gli elettrodi vengono posizionati sullo scalpo secondo il Sistema Internazionale 10-20 al fine di identificare il corretto sito di stimolazione.
Gli elettrodi sono in spugna sintetica, generalmente di forma rettangolare e imbevuti di soluzione salina. Hanno uno spessore di 0.3 cm e hanno generalmente una superficie che varia da 25 a 35 cm2.
Intensità di corrente. L’intensità impiegata nei recenti trial clinici va da 1 a 2 mA.
La tDCS viene somministrata per 10-20 min/sessione. La durata totale di un trattamento può variare da 1 a 10 giorni, con sessioni quotidiane.
Ecco alcuni progetti:
fonte: http://www.diytdcs.com/2013/01/the-open-tdcs-project/
Si consiglia di testarli con un amperometro per verificare che emettano una corrente compresa da 1 a 2 mA
In questa pagina è possibile vedere con esattezza i punti in cui applicare gli elettrodi:
fonte: http://www.extremetech.com/extreme/194732-what-is-tdcs-and-is-there-actually-any-science-behind-its-brain-boosting-powers
Il TENS (acronimo di Transcutaneous Electrical Nerve Stimulator, in italiano "stimolatore elettrico transcutaneo dei nervi") viene utilizzato per rimuovere il dolore dal corpo senza farmaci.
Esistono sono 2 tipi di TENS:
- Ad alta frequenza con frequenze nella gamma da 80 a 100 Hz. Questo blocca gli impulsi di dolore che va al cervello.
- Bassa frequenza con frequenze da 2 a 4 Hz. Questo aiuterà il corpo a produrre le proprie endorfine e aumentare il flusso sanguigno locale per alleviare il dolore (questo può durare per ore).
ATTENZIONE: Il dispositivo non è progettato per l'uso al di sopra del collo o per le persone che hanno un pacemaker o altri difetti cardiaci .Questa dispositivo non deve essere utilizzato da donne in gravidanza.
Progetto:
http://www.instructables.com/id/Build-A-TENS-Machine-to-Remove-Pain/
Per cambiare il dispositivo in alta frequenza, avete solo bisogno di sostituire 2 resistenze:
- Sostituire la resistenza di 205 K ohm con una resistenza da 6,8 K ohm
- Sostituire la resistenza di 5,01 M Ohm con una resistenza da 167 K ohm
Tecarterapia (o Tecar o Diatermia)
La diatermia è una pratica che ha delle proprietà curative per mezzo di un aumento della temperatura di alcune zone del corpo non superficiali.
Nozioni:
https://it.wikipedia.org/wiki/Diatermia
Progetto completo:
https://it.scribd.com/doc/238963272/Nuova-Elettronica-Diatermia
altre fonti:
Cerca anche: diathermy circuit
Ecco un completo progetto di macchina per Elettrocardiogramma (ECG):
RispondiEliminahttp://www.swharden.com/blog/2009-08-14-diy-ecg-machine-on-the-cheap/
Utilizza lo strumento di Google per tradurre l’intero sito:
https://translate.google.com/?hl=it
Schema elettrico di un semplice ECG:
RispondiEliminahttp://www.mycircuits9.com/2012/08/simple-ecg-electrocardiograph-circuit.html
Slide "Laboratorio di Strumentazione Biomedica"
RispondiEliminahttp://slideplayer.it/slide/195047/#
Per avere Nozioni di Elettronica puoi scaricare l'APP gratuita "ElectroDroid" che raggruppa un insieme di tool ed informazioni dedicati all'elettronica
RispondiEliminaSchema Elettrico di uno strumento EMG (elettromiografia), strumento che analizza l'attività muscolare:
RispondiEliminahttp://titanarm.com/post/39505574149/emg-sensing
Circuiti GSR (Galvanic Skin Response)
RispondiEliminaMisurano il livello di stress del corpo, sfruttando la proprietà galvanica della pelle.
La conducibilità elettrica della pelle varia a seconda del livello di stress del corpo. Nello stato rilassato, la pelle offre una elevata resistenza (circa 2 Mega ohm o più) ma si riduce (circa a 25 kilo ohm o meno) in una condizione di stress. I cambiamenti fisiologici nel corpo, durante il forte stress, provocano sudorazione e fuoriuscita di acqua dai vasi sanguigni della pelle. Questo rende la pelle umida e di conseguenza aumenta la conducibilità elettrica. Questo è particolarmente evidente nel palmo della mano sinistra e le dita (indice e medio).
Ecco un esempio di circuito GSR:
http://www.electroschematics.com/5123/relaxation-monitor
Esiste un APP gratuita per misurare il livello di stress tramite GSR col proprio smartphone:
RispondiEliminahttps://play.google.com/store/apps/details?id=com.GSR.gasperi
In pratica invia un segnale a un dito (tramite l'uscita audio delle cuffie) e misura (attraverso il microfono collegato all'altro dito) quant'è stato ridotto per calcolarne la corrispondente resistenza. Qua viene spiegato dettagliatamente:
http://www.extremenxt.com/blog/?page_id=327
Ti consiglio comunque di leggere l'intero articolo che è molto interessante:
http://www.extremenxt.com/blog/?page_id=168
Sistemi di Visualizzazione: Oscilloscopio
RispondiEliminaL'oscilloscopio è uno strumento di misura elettronico che consente di visualizzare, su un grafico bidimensionale, l'andamento nel dominio del tempo dei segnali elettrici e di misurare abbastanza semplicemente tensioni, correnti, potenze ed energie elettriche.
Questo strumento è abbastanza costoso, ma esistono diversi programmi gratuiti per trasformare il proprio PC in un oscilloscopio, sfruttando come ingresso del segnale il microfono della scheda audio.
Ecco un ottimo programma del genere:
http://www.zen22142.zen.co.uk/Prac/winscope.htm
Link download:
http://www.zen22142.zen.co.uk/Downloads/download.htm
E' possibile trasformare anche il proprio smartphone in un oscilloscopio.
RispondiEliminaBasta cercare dal APP store la parola oscilloscopio e ne troverai a decine.
Anche in questo caso il segnale da visualizzare sarà collegato all'ingresso audio delle cuffie.
ecco lo schema di un defibrillatore:
RispondiEliminahttp://www.ingbiomedica.unina.it/ingbio/index.php?option=com_docman&task=doc_download&gid=86&Itemid=87
attenzione è a solo scopo didattico. è molto pericoloso!
La magnetoterapia è un genere di terapia alternativa che utilizza campi magnetici di vario genere. Coloro che attuano questa pratica affermano che sottoporre determinate parti del corpo ai campi magnetici prodotti da magneti produrrebbe effetti benefici sulla salute. Tuttavia non vi è alcuna prova scientifica che la terapia con magneti o con elettromagneti sia efficace.
RispondiEliminaPer avere schemi di circuiti per la magnetoterapia, cerca su Google: magnet therapy circuit
Eccone uno:
http://www.rifeenergymedicine.com/MAG1h.html
"Posture Reminder". Questa APP consente di impostare gli intervalli di tempo in cui si ricevono notifiche per ricordare di fissare la postura.
RispondiEliminaLa Smart Alert è attivata se la testa è inclinata verso il basso attraverso il monitoraggio del accelerometro telefono (se il telefono non è angolato tra 35 e 145 gradi).
Un angolo fuori dai parametri significa che il telefono è tenuto in una posizione relativamente piatta. La testa dell'utente è di solito significativamente posizionata verso il basso per essere in grado di guardare lo schermo. Questo impone uno sforzo supplementare sul collo e alla colonna vertebrale, causando cattiva postura.
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.or_oz.posture&hl=en
Interessanti circuiti emg:
RispondiEliminahttp://littlebits.cc/bitlab/bits/emg-spikerbox
https://schinet.np.edu.sg/ece/bme/submenu_page/Workshop_AudibleElectromyogram.html
https://backyardbrains.com/experiments/muscleSpikerShield
Elettrodi di superficie
RispondiElimina- ELETTRODO = conduttore che scambia energia elettrica attraverso l'interfaccia che forma con un mezzo, generalmente un elettroliti.
- BIOELETTRODO = elettrodo di contatto usato per il monitoraggio di potenziali biologici (o per trasmettere energia elettrica al corpo umano).
- Per I'EMG di superficie si utilizzano generalmente elettrodi Ag - AgCI di tipo usa e getta.
Il tipo di elettrodo Ag — AgCI disposable è poco costoso, stabile e a basso rumore.
Consiste in un disco di schiuma di materiale plastico con un disco argentato da un lato attaccato ad un gancio argentato (tipo bottone automatico).
Il disco è la parte che funziona da elettrodo, può essere ricoperto da uno strato di AgCI, ricoperto a sua volta da uno strato di pasta elettrolitica e da materiale adesivo compatibile con la pelle. Uno strato di pellicola protegge il tutto e viene tolto solo al momento di utilizzare l'elettrodo. Il collegamento elettrico si ottiene collegando la femmina del bottone automatico.
Problemi metodologici
ARTEFATTI DA MOVIMENTO: Ogni movimento degli elettrodi sulla pelle genera piccoli potenziali elettrici che si sovrappongono al segnale elettrico del muscolo sottostante.
I potenziali dovuti a fattori meccanici hanno componenti che generalmente non superano i 30 Hz.
Essi dovrebbero essere riconosciuti ed eliminati dalla registrazione prima di effettuare ogni altra modifica: il segnale vero e proprio e gli artefatti diventano indistinguibili quando il segnale viene elaborato.
Ci sono molti metodi per minimizzare gli artefatti da movimento, per esempio:
- robusto fissaggio adesivo degli elettrodi alla superficie della pelle;
- posizionamento dell'amplificatore entro 10 cm dagli elettrodi;
- utilizzo di cavi ben schermati;
se alcuni artefatti meccanici rimanessero si potrebbero considerare procedure di filtraggio per eliminarli (per effettuare un filtraggio veramente utile si deve conoscere la grandezza dell'artefatto e il suo spettro di potenza).
Le registrazioni EMG spesso contengono attività elettriche originate da muscoli che non sono quelli in osservazione -> cross-talk.
L'entità di tale fenomeno dipende dall'entità della sorgente, dalla distanza tra i due muscoli (quello in esame e quello che dà cross-talk), dalla natura del tessuto interposto e dalla configurazione di prelievo.
Spesso si osserva, sia nella sEMG che nella EMG intramuscolare, un rumore a 50 — 60 Hz, specialmente se la pelle non è ben preparata o se gli elettrodi non sono attaccati fermamente.
Questo rumore può essere notevolmente ridotto usando un'appropriata preparazione della pelle.
Tratto da:
http://www-3.unipv.it/scienzemotorie/public/901sEMG.pdf
(Figura elettrodo di superficie a pagina 17)
Esiste un APP per l’analisi fotografica della postura:
RispondiElimina“PostureScreen Mobile”
http://postureanalysis.com/mobile/
In pratica dalla telecamera dello smartphone hai una visuale grigliata del soggetto, in modo da riscontrare eventuali asimmetrie delle spalle e della schiena.
Purtroppo questa APP è un po’ costosa!
In alternativa potresti usare un APP di tutto un altro genere:
“Misurare 3D - Filo a piombo”
Con questa APP è possibile avere una visuale grigliata del soggetto dalla fotocamera dello smartphone.
Oppure potresti fare una foto del soggetto da analizzare e col Paint del PC potresti tracciare delle linee dritte (grigliare la foto) per riscontrare eventuali asimmetrie delle spalle e della schiena.
Con questo metodo ti consiglio di far salire il soggetto sopra una base, in modo da tracciare prima una linea dritta sulla base per verificare se la foto è perpendicolare al suolo.
I circuiti illustrati possono essere molto utili per realizzare un sistema biofeedback.
RispondiEliminaIl biofeedback è un metodo d’intervento mediante il quale l’individuo apprende a riconoscere, correggere e prevenire le alterazioni fisiologiche alla base di diverse condizioni patologiche con conseguente loro riduzione o eliminazione.
Ad esempio, il Biofeedback Posturale ti avverte con un suono o un segnale luminoso quando i valori dell’angolo della schiena non sono a norma (schiena troppo inclinata -> cattiva postura) in modo che puoi effettuare volontariamente dei cambiamenti per correggere l’alterazione (raddrizzare la postura). In questo modo si passa da un circolo vizioso ad un circolo virtuoso!
Tipi di biofeedback:
- Biofeedback Elettromiografico (EMG) in genere si usa l'elettromiografia superficiale (SEMG)
- Biofeedback Cardiaco (ECG)
- Biofeedback Galvanico (GSR)
- Biofeedback Termico
- Biofeedback Elettroencefalogramma (EEG)
- Biofeedback Posturale
Schema di un circuito Biofeedback:
Biosensore -> Preamplificatore -> Filtro -> Comparatore di tensione a finestra -> Segnale acustico o luminoso
- Il Biosensore è un particolare trasduttore che analizza l’elemento biologico e converte la risposta biochimica in un segnale elettrico: elettrodi di superficie, elettrodi ad ago, elettrodi di contatto, termistori, sensore o trasduttore di inclinazione (per la postura), termometri, …
- Il Preamplificatore è un circuito elettronico che riceve in entrata segnali analogici di potenza molto bassa e li riemette in uscita amplificati a sufficienza per poter essere accettati dagli ingressi di altri dispositivi elettronici. Questo è necessario perché i biosensori forniscono segnali molto bassi, nell’ordine di micro Volt (un milionesimo di Volt).
- Il Filtro è un sistema usato per eliminare determinate bande di frequenza che non ci interessano.
- Il Comparatore di tensione a finestra è un circuito che serve a verificare se una tensione si trova al di sopra o al di sotto di un certo livello di riferimento. Nel nostro caso, verifica se i valori non sono a norma e in tal caso emette un segnale in uscita.
- Infine il segnale acustico o luminoso (alimentati eventualmente dal segnale del comparatore di tensione) sono costituiti da semplici componenti elettronici: un buzzer o da un led.
Semplice circuito EMG:
RispondiEliminahttp://letsmakerobots.com/robot/project/6dof-robot-arm-controlled-speech-recognition-or-emg
Molto utile il pin-out del jack delle cuffie dei smartphone. Per poter visualizzare i segnali con un APP del oscilloscopio su cellulare:
RispondiEliminahttp://www.daenotes.com/electronics/pin-out/jack-connector
La stimolazione transcranica con correnti dirette (o transcranial Direct Current Stimulation, tDCS) è una tecnica di stimolazione cerebrale non invasiva capace di indurre cambiamenti funzionali nella corteccia cerebrale.
RispondiEliminaSi tratta di una nuova frontiera di cura per depressione, autismo, ansia con somatizzazioni, migliorare il sonno, migliorare deficit di memoria nel morbo di Parkinson e la malattia di Alzheimer.
Essa consiste nell’applicazione sullo scalpo di due elettrodi (anodico e catodico) eroganti una corrente continua di bassa intensità (tra 1 e 2 mA) non percepibile dal soggetto stimolato, in grado di attraversare lo scalpo e influenzare le funzioni neuronali.
Gli elettrodi vengono posizionati sullo scalpo secondo il Sistema Internazionale 10-20 al fine di identificare il corretto sito di stimolazione.
Gli elettrodi sono in spugna sintetica, generalmente di forma rettangolare e imbevuti di soluzione salina. Hanno uno spessore di 0.3 cm e hanno generalmente una superficie che varia da 25 a 35 cm2.
Intensità di corrente. L’intensità impiegata nei recenti trial clinici va da 1 a 2 mA.
La tDCS viene somministrata per 10-20 min/sessione. La durata totale di un trattamento può variare da 1 a 10 giorni, con sessioni quotidiane.
Ecco alcuni progetti:
http://www.diytdcs.com/2013/01/the-open-tdcs-project/
Si consiglia di testarli con un amperometro per verificare che emettano una corrente compresa da 1 a 2 mA
In questa pagina è possibile vedere con esattezza i punti in cui applicare gli elettrodi:
http://www.extremetech.com/extreme/194732-what-is-tdcs-and-is-there-actually-any-science-behind-its-brain-boosting-powers
Il GSR può essere usato come macchina delle verità!
RispondiEliminabiofeedback bruxismo:
RispondiEliminahttp://www.google.com/patents/US6270466
Biofeedback elettromiografico (EMG) - Tensione muscolare - grado globale di tensione dell’organismo
RispondiEliminaIl biofeedback elettromiografico si occupa di misurare l’attività dei vari gruppi muscolari, per fornire al soggetto informazioni continue e in tempo reale sul proprio stato di tensione muscolare. Si possono monitorare i segnali elettrici che arrivano al muscolo, attraverso la rilevazione delle correnti elettriche che raggiungono elettrodi posti sulla pelle.
Questo tipo di rilevamento, chiamato elettromiografia (EMG), non rileva quindi direttamente la tensione muscolare, ma rileva una differenza di tensione, espressa in microvolts, che comunque risulta strettamente correlata al tono del muscolo: un muscolo rilassato genera un segnale intorno ai 2-3 microvolts, mentre in un muscolo contratto, tale valore può giungere fino a 20-25 microvolts.
Questo segnale, amplificato e trasformato in forma acustica e/o visiva, fornisce indicazioni alla persona riguardo al proprio tono muscolare. Utilizzando le informazioni sulla propria tensione muscolare il soggetto viene addestrato a ridurre progressivamente la contrazione muscolare fino a raggiungere uno stato di distensione e rilassamento.
I muscoli più frequentemente monitorati sono il muscolo frontale, il trapezio e i muscoli dell’avambraccio, poiché questi muscoli riflettono più di altri il grado globale di tensione dell’organismo e permettono di utilizzare solo pochi elettrodi di misura.
Budzynski e Stoya (1969) dimostrarono che i soggetti che ricevevano un feedback acustico del grado di tensione del muscolo frontale, riuscivano a fare abbassare notevolmente in poche sedute il livello di miscrovoltaggio registrato e quindi il tono muscolare in esame, conseguendo con ciò un effetto di rilassamento psico-fisico generale.
Biofeedback
RispondiEliminaPrimo blocco: condizionamento del segnale in ingresso
L'apparecchio per EMG, ad esempio, riceve un segnale molto debole. Per ricevere adeguatamente il segnale, si applicano elettrodi superficiali a contatto con la pelle attraverso creme o gel conduttivi (raramente con adesivi). Gli elettrodi possono essere di leghe ferrose o a base di nichel, ma anche di metalli preziosi che non interagiscono con la pelle. La crema od il gel sono necessari perché coprono le irregolarità della pelle, migliorandone la conduzione.
L'ambiente in cui siamo presenti è costantemente soggetto ad interferenze elettromagnetiche. Per di più, l'apparecchio per biofeedback, come anche le altre apparecchiature elettriche, collabora per aggiungere il suo contributo. Sia il corpo umano che gli elettrodi degli apparecchi per EMG e similari canalizzano queste interferenze ed originano disturbi che vanno tolti dal segnale rilevato. Per fare questo si utilizza il metodo ormai collaudato dell'amplificatore differenziale.
Si procede con l'applicazione di tre elettrodi: uno di questi è usato come riferimento e può essere posizionato più o meno liberamente sul corpo, gli altri due trasportano il segnale vero e proprio. L'amplificatore differenziale riceve in ingresso le due differenze di tensione rispetto all'elettrodo di riferimento e, poiché i due elettrodi di misura captano esattamente lo stesso disturbo, l'amplificatore opera una sottrazione tra le due differenze di tensione e la amplifica. Emette, così, un segnale di uscita libero da disturbi. L'amplificatore differenziale presenta quindi, in uscita, la differenza dei segnali di ingresso ed agisce come una bilancia, in cui il fulcro è rappresentato dall'elettrodo indifferente ed i piatti dagli altri due elettrodi. Pesi (disturbi) uguali non modificano l'equilibrio della bilancia. Se, però, gli elettrodi percepiscono differenti valori di disturbo, il segnale di uscita dall'amplificatore sarà alterato. Questi valori differenti possono essere generati da un cattivo contatto con la pelle o da elettrodi rovinati.
Per ridurre maggiormente le interferenze si utilizzano anche dei filtri passa-banda. I segnali dell'EMG sono compresi nelle frequenze da 10 a 1000 Hz (o periodi al secondo). I filtri permettono di rimuovere le frequenze estranee a questo intervallo.
Secondo blocco: elaborazione elettronica del segnale
Si arriva ad ottenere un segnale amplificato piuttosto fedele alla contrazione muscolare che, ascoltato, appare come un fruscio. Per ottenere segnali limpidi proporzionali alla contrazione, è necessario livellare il segnale ed integrarlo (ossia calcolarne l'area). La prima parte, ossia livellare il segnale, si ottiene rettificandolo, ossia invertendo i picchi negativi dell'onda. Si ricava, così, una serie di semionde positive che, con un circuito composto da un condensatore ed una resistenza, possono essere linearizzate in una unica curva. Per l'integrazione è necessario un circuito apposito che calcola il valore medio dell'onda in un dato tempo.
Terzo blocco: costruzione del segnale di uscita
Il segnale elettrico così ottenuto va modificato per rappresentare l'informazione che porta. La rappresentazione può avvenire con un suono, che presenta il pregio di non richiedere attenzione visiva, oppure con una forma visuale, che consente di rilevare anche piccole variazioni. In quest'ultimo caso bisogna ricorrere a misuratori di tensione (voltmetri) analogici (che non sono molto precisi) o digitali (che richiedono la lettura precisa del valore). Questi sistemi di visualizzazione possono essere comandati da un valore di soglia: ad esempio, al raggiungimento di un valore minimo potrebbe accendersi una luce.
Fonte: Wikipedia
Circuito di acquisizione EMG
RispondiEliminahttp://tesi.cab.unipd.it/44179/1/Template.pdf
a pag. 42
Il TENS (acronimo di Transcutaneous Electrical Nerve Stimulator, in italiano "stimolatore elettrico transcutaneo dei nervi") viene utilizzato per rimuovere il dolore dal corpo senza farmaci.
RispondiEliminaEsistono sono 2 tipi di TENS:
- Ad alta frequenza con frequenze nella gamma da 80 a 100 Hz. Questo blocca gli impulsi di dolore che va al cervello.
- Bassa frequenza con frequenze da 2 a 4 Hz. Questo aiuterà il corpo a produrre le proprie endorfine e aumentare il flusso sanguigno locale per alleviare il dolore (questo può durare per ore).
ATTENZIONE: Il dispositivo non è progettato per l'uso al di sopra del collo o per le persone che hanno un pacemaker o altri difetti cardiaci .Questa dispositivo non deve essere utilizzato da donne in gravidanza.
Progetto:
http://www.instructables.com/id/Build-A-TENS-Machine-to-Remove-Pain/
Per cambiare il dispositivo in alta frequenza, avete solo bisogno di sostituire 2 resistenze:
- Sostituire la resistenza di 205 K ohm con una resistenza da 6,8 K ohm
- Sostituire la resistenza di 5,01 M Ohm con una resistenza da 167 K ohm
ottimo biofeedback portatile per stress (GSR)
RispondiEliminahttp://www.extremenxt.com/blog/?page_id=317
Acquisizione segnali sEMG
RispondiEliminahttp://cdn.intechopen.com/pdfs-wm/40131.pdf
Il segnale EMG è acquisito tramite un sensore differenziale (pag. 5) e attraverso una tecnica di amplificazione differenziale (pag. 11)
Biofeedback acustico del Muscolo Frontale (FFB)
RispondiEliminahttps://docs.google.com/viewer?url=patentimages.storage.googleapis.com/pdfs/US6117092.pdf
Il circuito già suggerito per il biofeedback per bruxismo, può essere utilizzato anche durante la giornata come biofeedback per ansia e stress.
A pagina 8 viene illustrato lo schema a blocchi del circuito, che può essere meglio compreso andando a pagina 9, dove viene spiegato con i diagrammi l’elaborazione dei segnali che opera questo circuito:
S1 -> è il segnale sEMG del muscolo della fronte. Quando oscilla e l’ampiezza si allarga, indica che il muscolo è in tensione e quindi si è in una situazione di ansia/stress
S2 -> si tratta di una trasformazione di S1 in un segnale ad onde quadre
S3 -> si tratta di una trasformazione di S2 in un segnale che indica se vi è una situazione di ansia/stress (segnale vero/falso)
S4 -> la situazione di stress (segnale vero/falso) viene trasformata in un segnale a “dente di sega” (da un circuito integratore), cioè più passa il tempo con situazione di stress e più cresce l’intensità di S4
S5 -> si tratta dell’uscita audio. In pratica, più passa il tempo con situazione di stress e più cresce l’intensità di un segnale audio che andrà ad alimentare uno speaker
Ritorna a pagina 8, dove viene illustrato lo schema a blocchi del circuito:
- Il segnale sEMG, che ha un ampiezza che oscilla tra i 0,01 e 0,1 mV, passa attraverso un amplificatore (schema elettrico a pagina 10)
- Questo segnale viene “ripulito” da un filtro passa banda 200-600 Hz (schema elettrico a pagina 11)
- il circuito “muscle threshold detector” genera il segnale S2 (schema elettrico a pagina 12)
- Questo segnale viene “ripulito” da un filtro passa basso 60 Hz (schema elettrico a pagina 12)
- il circuito “event threshold detector” genera il segnale S3 (schema elettrico a pagina 12) che andrà nell’integratore (pagina 13) ed attiverà anche l’oscillatore audio (pagina 13)
- l’uscita dell’integratore S4 andrà a pilotare il “guadagno” dell’amplificatore (pagina 13), il cui ingresso è quello dell’uscita dell’oscillatore audio.
- L’uscita dell’amplificatore sarà collegata allo speaker
Scarica l’APP “Forward Head Posture (FHP)”.
RispondiEliminaTi permette di tracciare delle linee sulla foto del tuo corpo, per valutare atteggiamenti posturali scorretti.
Semplicissimo E.C.G.
RispondiEliminahttp://www.ilprogettista.it/web/wp-content/uploads/2010/02/product_288.gif
Si consiglia di applicare gli elettrodi sul petto del paziente mediante l’uso di un gel umido o acqua, per facilitare il passaggio della corrente.
L’alimentazione è ricavata da due pile da 9 volt, collegate in serie.
Tecarterapia (o Tecar o Diatermia)
RispondiEliminaLa diatermia è una pratica che ha delle proprietà curative per mezzo di un aumento della temperatura di alcune zone del corpo non superficiali.
Nozioni:
https://it.wikipedia.org/wiki/Diatermia
Progetto completo:
https://it.scribd.com/doc/238963272/Nuova-Elettronica-Diatermia
altre fonti:
Cerca anche: diathermy circuit
Sistemi completi con Arduino
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