Educazione Ambientale

Al mondo niente è più bello della natura: il mare, il sole, le stelle, la luna, il cielo, i fiumi, i ruscelli, i laghi, le montagne, i fiori, gli uccelli, il tramonto, l’alba, la neve, le cascate, i prati, i boschi, gli alberi, le coccinelle, i fondali marini, tutti gli altri animali e tutto ciò che ha creato Dio.

D'altronde le cose più belle della vita sono gratis e tra queste vi è senz’altro la natura.

Purtroppo, gran parte delle cose belle della natura sono contaminate e spesso per trovare un mare pulito, un paesaggio verde tranquillo, un prato fiorito… dobbiamo spostarci per centinaia di chilometri.

Salvaguardare l’ambiente è indispensabile... per preservare la natura inalterata e per far si che un giorno potremmo contemplarla anche fuori casa nostra.

“Più riusciamo a focalizzare la nostra attenzione sulle meraviglie e le realtà dell'universo attorno a noi, meno dovremmo trovare gusto nel distruggerlo.” (Rachel Carson)

Per fare ciò dobbiamo imparare e diffondere l’educazione ambientale.

“E’ indispensabile educare gli esseri umani a gestire i propri comportamenti in rapporto agli ecosistemi, allo scopo di vivere in modo sostenibile, senza cioè alterare del tutto gli equilibri naturali.” (Wikipedia)

Suggerite e diffondete semplici abitudini, nella vita quotidiana, per salvaguardare l’ambiente. Ti invito inoltre a leggere i consigli dei post “ambiente” e in modo particolare il post “come risparmiare”, ricco di suggerimenti per risparmiare tanti soldi e contribuire fortemente alla salvaguardia dell’ambiente senza sacrifici.

Ti prego di condividere questo post o altri simili sui social network… Grazie

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44 commenti:

  1. Anonimo22/8/14

    Fai sempre scrupolosamente la raccolta differenziata.

    Dai uno sguardo ai tempi medi di degradazione naturale dei rifiuti nel terreno e capirai quant’è importante:
    Giornali e riviste: 6 mesi, più di 10 anni
    Una lattina d'alluminio per bibite: 10 -100 anni (a mare 500 anni)
    Una bottiglia di vetro: circa 400 anni (a mare 1000 anni)
    Una bottiglia o un sacchetto di plastica: 100-1000 anni

    Inoltre vi è la pessima abitudine di buttare alcuni rifiuti per strada:
    Fiammiferi o cerini (6 mesi)
    Un mozzicone di sigaretta (1-2 anni)
    Una gomma da masticare (5 anni)
    Schede telefoniche, ricariche e simili (oltre 100 anni)

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  2. Anonimo22/8/14

    Tra i rifiuti domestici più inquinanti c’è l’olio e le batterie.
    Questi tipi di rifiuti vanno smaltiti negli appositi contenitori presenti nella tua città (informati su internet).
    Presta particolare attenzione alle batterie. Quest’ultime sono davvero tanto inquinanti. Se ne vedi qualcuna a terra per strada, raccoglila e buttala nell’apposito raccoglitore.

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  3. Anonimo22/8/14

    Lo spreco causa solo immissione di CO2 nell’aria, dispendio di acqua potabile e danno economico…
    Presta particolare attenzione allo spreco alimentare… ogni anno vengono sprecate 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, con conseguente spreco di 2.700 km cubi di acqua.
    E fai attenzione anche allo spreco energetico e termico. Spegni sempre le luci anche quando non sei a casa tua, tipo a lavoro…

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  4. Anonimo22/8/14

    Se ami davvero un animale non tenerlo prigioniero. Non parlo solo del guinzaglio, della gabbia, della vaschetta, della museruola...
    Tenerlo “libero” in casa o nel cortile equivale a farlo stare in una prigione più grande.

    Inoltre non andare al circo, allo zoo, all’acquario, all’ippodromo e in qualsiasi altro luogo dove tengono prigionieri gli animali o ne rendono la vita difficile. Se non c’è richiesta, queste prigioni per gli animali non avranno più ragione di esistere e loro saranno liberi.

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    1. Anonimo28/7/19

      Sicuri che chi possiede un animale lo rispetta davvero e chi non ne ha non li rispetta?
      - Il tuo animale ha sempre compagnia? Sicuro che non soffra di solitudine?
      - Non importa se hai una casa e cortile grande… sarà comunque una prigione… solo più grande
      - Oramai vengono nutriti esclusivamente con croccantini… sicuri che gli piacciano davvero?
      - Gli animali non sono nati domestici… l’uomo li ha resi domestici
      - A te piacerebbe fare una passeggiata col guinzaglio?
      - Rapporti sessuali sicuro che sia contento che debba decidere tu quando?
      - Sicuro che rispetti un animale se non hai lo stesso affetto con le persone? Quante volte vediamo gente tanto attaccata ai gatti e ai cani, che poi lascia sola e affamata la vicina.
      - Antropomorfizzazione: la tendenza ad assegnare caratteristiche umane ai propri animali… ma antropomorfizzare cani e gatti è un tragico errore che ha sempre comportato serie conseguenze per gli uni e per gli altri.
      Spesso accade anche per un disequilibrio nella propria vita sociale ed affettiva e di conseguenza tutte le attenzioni sono riversate sull’amico con la coda, che alla fine non può che soffocare e manifestare atteggiamenti insicuri e a volte isterici, caricato da tante insane attenzioni.
      E l’alibi è sempre lo stesso: sdoganano il loro atteggiamento tirando in ballo l’empatia, cioè la capacità di percepire lo stato d’animo altrui…
      - Sicuro di non essere egoista?
      Spesso le proprie frustrazioni sono compensate al massimo di fronte alla fedeltà indiscutibile di cani e gatti.
      In tal modo, però, non si rispettano nemmeno gli animali che sono interagenti con l’uomo, ma richiederebbero se potessero, di essere riconosciuti per quel che sono secondo la loro natura.
      Dedicarsi all’aiuto delle persone è in genere più faticoso, l’identificazione con la sofferenza dell’altro è costosa perché oltre al comprendere dinamiche di sofferenza psichica che richiede saper ascoltare con grande attenzione e sensibilità, coinvolge troppo da vicino e perciò per molta gente è difficile da tollerare.
      Gli animali domestici sono più docili, più remissivi, più obbedienti e a livello comportamentale, addestrabili. Questo fa sentire potenti, quasi onnipotenti, se si ottiene tutto quello che si vuole da loro. L’animale fa sentire buoni e giustificati, mentre avere a che fare con gli esseri umani, anche solo aiutarli, è più difficile e complesso. L’animale fa sentire più liberi di esprimere le proprie emozioni senza vergognarsi, senza temere di essere puniti, giudicati, condannati.

      Per il resto:
      - No comment su chi non li sa tenere (la stramaggioranza): abbandoni, usati come guardiani, scarsa igiene, continuamente legati…
      - Nessun rispetto verso chi non ha animali: ci sono persone che hanno paura ma vengono ignorati con “non ti fa niente”, escrementi lasciati in giro, pipì su ruote automobili, assordanti con gli ospiti o lavoratori che vengono in casa, saltano addosso a persone che ci tengono all’igiene, leccano, annusano le persone (e sappiamo che i cani mettono il naso nel sedere)…

      Ti lascio con questo articolo che ti invito a leggere:
      http://www.cinofilianaturale.it/news/dettaglio.aspx?id=196

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  5. Anonimo22/8/14

    Denunciate sempre i reati ambientali.

    So che spesso non si risolve molto, ma se viene preso in considerazione un caso su cento è già qualcosa...

    Numero Emergenza ambientale: 1515

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  6. Anonimo9/9/14

    L'ambiente in cui viviamo è in serio pericolo e quindi dobbiamo cominciare a ragionare e comportarci di conseguenza. Ognuno di noi ha un impatto ambientale sul pianeta che può essere minimizzato se teniamo sempre presente che bisogna rispettare l'ambiente dove si vive. Dobbiamo innanzitutto rispettare tutto quello che in esso vi è: persone, piante, animali, fiumi, rocce, aria, monti, mare, fiumi... Se ragionerai così, tutto il resto (il riciclare, l'evitare gli sprechi, non distruggere, non nuocere, non inquinare, ecc.) ti verrà spontaneo e non ti peserà.

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  7. Anonimo9/9/14

    Anche i Farmaci sono rifiuti assai pericolosi per le sostanze che contengono perciò non buttarli in un normale contenitore ma utilizza quello apposito (in genere si trova fuori alle farmacie).

    Inoltre, se vi si rompe il termometro, non buttatelo insieme con la spazzatura comune. Infatti ancora oggi molti termometri usano il mercurio, una sostanza altamente nociva per l'ambiente. Portate i pezzi alla piattaforma ecologica del vostro Comune.

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  8. numero verde del Comando Carabinieri per la Tutela dell'Ambiente:
    800 25 36 08

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  9. Anonimo7/10/14

    Il nostro pianeta è vecchio circa 4,6 miliardi di anni. Se riduciamo in scala questo numero a 46 anni e rapportiamo la storia dell'uomo ad esso capiremo che:

    - L'uomo vive sulla terra da sole "4 ore"
    - La rivoluzione industriale è iniziata "1 minuto" fa
    - In questo "breve arco di tempo" abbiamo già distrutto più del 50% delle foreste mondiali

    Secondo voi questo è sostenibile?

    Tratto da: Movimento per la Decrescita Felice

    qualcuno ha risposto:
    "Purtroppo volenti o nolenti siamo un virus per la terra e il giorno che si incazzerà con molta probabilità ci eliminerà; ma potrebbe essere che saremo noi stessi ad autoeliminarci."

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  10. Anonimo6/12/14

    « ...Io consumo il necessario ma non accetto lo spreco. Perché quando compro qualcosa non la compro con i soldi, ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarli. E il tempo della vita è un bene nei confronti del quale bisogna essere avari. Bisogna conservarlo per le cose che ci piacciono e ci motivano. Questo tempo per se stessi io lo chiamo libertà. E se vuoi essere libero devi essere sobrio nei consumi. L'alternativa è farti schiavizzare dal lavoro per permetterti consumi cospicui che però ti tolgono il tempo per vivere... Lo spreco è [invece] funzionale all'accumulazione capitalista [che implica] che si compri di continuo [magari indebitandosi] sino alla morte.»
    José Mujica

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  11. Anonimo21/12/14

    "Chi alimenta un animale affamato, alimenta la sua propria anima!"
    - Charles Chaplin -

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  12. « Allunga la vita degli oggetti quotidiani, riutilizzandoli più volte o destinandoli ad un uso alternativo prima di decidere di buttarli »

    Movimento Decrescita Felice

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  13. NON PIEGATEVI AL CONSUMISMO…
    SE UNA COSA SI ROMPE, FATELA RIPARARE…
    OPPURE RIPARATELA DA SOLI

    Internet offre: guide, forum e video didattici per riparare qualsiasi cosa...

    Leggi: Come Riparare...

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  14. Anonimo17/10/15

    Prima o poi diverrete tutti ecologisti...
    cambiare o morire

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  15. Anonimo19/1/16

    non fare la doccia per più di 5 minuti

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  16. Segui tutti i consigli del post come risparmiare.
    Risparmi soldi senza privarti di niente e contribuisci alla salvaguardia del pianeta.

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  17. Alcune cose che buttiamo potrebbero servire agli altri.

    Cerca la voce "Vendere gli oggetti inutilizzati" nel post Come Risparmiare

    Oppure con quello che non ti serve potresti creare qualcosa che ti serve! Visita il post Riciclo creativo

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  18. Anonimo18/8/16

    quando vediamo una fontanella sempre aperta, ci accorgiamo di una tubatura che perde... chiediamo al comune d'intervenire.

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  19. Anonimo21/8/16

    "Se l'ambiente fosse una banca, sarebbe già stato salvato."
    (Bernie Sanders)

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  20. Anonimo6/10/16

    DECRESCITA FELICE
    In Italia noi sprechiamo il 70% dell’energia che utilizziamo.

    Un sistema che spreca il 70% di energia è come un secchio bucato! Un secchio bucato in cui si mette dentro acqua, ma si mette molta di più di quella che si riesce a utilizzare.

    Di fronte a questa situazione in genere gli ambientalisti hanno detto che bisogna sostituire le fonti fossili con le rinnovabili, noi diciamo che la priorità non è questa, ma ridurre il buco nel secchio, cioè gli sprechi di energia!

    E soltanto se si saranno ridotti questi, primo passaggio, logico e metodologico, si potranno sviluppare in maniera significativa le fonti rinnovabili, perché le fonti rinnovabili sono in grado di soddisfare, non sono in grado di soddisfare gli sprechi che ci hanno consentito di soddisfare le fonti fossili

    Ecco, questa politica è una politica in decrescita, perché se noi riduciamo gli sprechi di energia stiamo riducendo il consumo di quello che noi chiamiamo una merce, cioè un qualche cosa che si compra e si paga, che fa crescere il prodotto interno lordo, ma non è un bene, perché non riesce a risolvere nessun problema degli esseri umani, l’energia che si mette in una casa e che si disperde dalle finestre, dal soffitto o le pareti, non ha nessun tipo di utilità.

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  21. Anonimo20/6/17

    Ecosia è un motore di ricerca che dichiara di donare l'80% dei proventi ricavati dalla pubblicità online al WWF, in progetti per la salvaguardia della foresta tropicale.

    Nella pagina principale, oltre alla barra di ricerca, è visualizzato il numero di alberi piantati, un conteggio che cresce di secondo in secondo e che al momento ha superato i 9 milioni.
    Inoltre, appare anche un contatore del numero di ricerche che hai effettuato con Ecosia. In media servono circa 45 ricerche per piantare un albero!

    Impostalo subito come pagina iniziale al posto di Google e contribuirai senza accorgertene alla salvaguardia del pianeta.

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    1. Anonimo16/10/17

      Ecosia ha raggiunto il traguardo di 15.000.000 di alberi piantati.

      Attualmente pianta un albero ogni 1,7 secondi, rispetto alla media di 2 secondi dei mesi precedenti.

      I precedenti traguardi:
      2014: 1 milione di alberi piantati
      2016: 5 milioni di alberi piantati

      Avanti verso il traguardo di 1.000.000.000 di alberi entro il 2020!!!

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    2. 23/01/2018
      20 milioni di alberi piantati.

      Inoltre Ecosia sta iniziando a piantare un albero ogni 1,1 secondi, rispetto alla media di 1,7 secondi dei giorni precedenti. 

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    3. 14 agosto 2019:
      Ecosia ora pianta 1 albero ogni 0,8 secondi.
      Finora sono stati piantati circa 64 milioni di alberi.

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    4. da qualche giorno:
      Ecosia ora pianta 1 albero ogni 0,75 secondi.
      Finora sono stati piantati circa 98 milioni di alberi.

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    5. 09/07/2020
      Ecosia ha raggiunto il traguardo di 100 milioni di alberi piantati.

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  22. Anonimo22/7/17

    Gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
    Scarica l'APP “RAEE Coupon”
    Aderendo al servizio RAEE Coupon potrai effettuare gratuitamente la consegna del rifiuto presso il centro convenzionato più vicino a te e puoi anche ottenere un particolare sconto.

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  23. Anonimo3/9/17

    Acquisti consapevoli e sostenibili
    Dobbiamo aumentare la nostra consapevolezza, fare scelte oculate e «informate», in modo che l’industria sia costretta a adattarsi, producendo prodotti e servizi che non distruggano, ma valorizzino la salute dell’uomo, dell’ambiente e del pianeta.

    Se non compriamo più un prodotto, per esempio un certo tipo di cibo o una macchina inquinante, la grande distribuzione smetterà di fare ordini alle industrie che li producono, e queste saranno costrette a discontinuarne la produzione e a creare nuovi articoli che incontrino le aspettative dei potenziali acquirenti.

    Solo così potremo costruire, per noi e per i nostri figli, un mondo migliore. Un mondo in cui le città siano verdi e silenziose, perché le automobili sono alimentate da motori ibridi, elettrici e a idrogeno, che emettono solo vapore acqueo; gli edifici siano energeticamente efficienti al punto da non richiedere nessun sistema di condizionamento o riscaldamento; la maggior parte dell’energia necessaria venga estratta dal sole, dal vento e dalla terra.

    Tratto da “La Grande Via” di Franco Berrino e Luigi Fontana

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  24. Costruisci, con materiali naturali e riciclati, casette per insetti utili: coccinelle, api, farfalle, vespe, coleotteri, crisope, osmie... utili anche per lotta contro i parassiti, impollinazione delle piante, difesa della specie (anche casette per uccelli e pipistrelli):
    - Come e perché costruire una casetta per gli insetti utili
    - Casette per api, farfalle e coccinelle
    - Casette per uccelli
    - Mangiatoie per uccelli
    - Casette per i Pipistrelli

    Oppure comprali:
    - Casetta per insetti utili
    - Casetta per uccelli
    - BatBox (casetta pipistrelli)

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    1. Semina i coloratissimi fiori che attraggono tutte queste meravigliose creature. Ti consiglio di piantare i semi Giardino delle farfalle e Fiori ed erbe per api dell'azienda "Orto Strabilia" che vende semi rari dal mondo, per il mantenimento della biodiversità.

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  25. Anonimo21/10/18

    Trova il tuo Alloggio Ecosostenibile, per viaggiare in Armonia con la Natura e scoprire Luoghi Autentici
    https://ecobnb.it/

    Quanti alberi è possibile risparmiare preferendo soggiorni eco-sostenibili? Il risparmio per ospite al giorno è fino a 295 alberi:

    Cibo biologico: 35 alberi
    Elettricità da fonti rinnovabili al 100%: 58 alberi
    Bioarchitettura: 76 alberi
    Pannelli solari per l’acqua calda: 35 alberi
    Raccolta differenziata oltre l’80%: 29 alberi
    Prodotti per la pulizia ecologici: 1 albero
    Accessibile senza auto: 50 alberi
    Lampadine a basso consumo: 8 alberi
    Riduttori di flusso per l’acqua: 1 albero
    Recupero e riuso delle acque meteoriche: 2 alberi

    Se prenoti una stanza in una delle ospitalità di ecobnb più green, quelle che possiedono tutti i 10 requisiti di sostenibilità principali, risparmi così sino a 8085 g di CO2 e 302 litri di acqua per persona al giorno: un gesto che equivale al piantare 295 alberi!

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  26. Anonimo21/10/18

    Canopy project: obiettivo 7,8 miliardi di alberi entro il 2020
    Progetto di piantumazione di 7,8 miliardi di alberi, uno per ogni abitante della terra, entro il 2020.
    Un’azione concreta, non solo simbolica, che permette di assorbire la crescente quantità di CO2 che produciamo.
    Ma non solo, gli alberi ci aiutano a tutelare il territorio dal dissesto idrogeologico, assorbono le polveri sottili e i gas inquinanti, come il monossido di azoto e l’ozono, purificando l’aria che respiriamo.

    Contribuisci anche tu al progetto con una donazione. Con 1$ è possibile far piante un albero:
    https://www.earthday.org/campaigns/reforestation/

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  27. Anonimo21/10/18

    Misura il tuo impatto ambientale e scopri in che modo puoi ridurlo!
    http://howmanytrees.org/it/

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  28. Anonimo21/10/18

    Consumare cibi vegetali
    Hanno un impatto sull’ambiente estremamente inferiore rispetto a quelli di origine animale

    Consumare frutta e verdura locale e di stagione
    Invece che frutta e verdura coltivata in serra o movimentata tramite via aerea

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  29. Anonimo1/7/19

    NO plastica
    Usa le posate, bicchieri e stoviglie tradizionali, usa la borsa per la spesa riutilizzabile, detersivi e detergenti alla spina (o autoproducili), pannolini lavabili, bevi acqua dal rubinetto o dai distributori, fai lo yogurt in casa, preferire contenitori in vetro…

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    1. Anonimo8/7/19

      acquista alimenti sfusi e senza imballaggi, porta con te una borraccia per l'acqua, prova shampoo e bagnoschiuma solidi.

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    2. Anonimo18/9/19

      acquista la coppetta mestruale e fai il caffè con la moka (e non con le cialde)

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    3. fai la spesa solo con borse di tela riutilizzabili

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    4. Anonimo7/8/24

      Borracce, scelta eco e conveniente: le regole per un uso sicuro
      Usare le borracce, invece che le bottiglie usa e getta, può essere una scelta ecologica e conveniente. Tuttavia, per garantire la sicurezza, l'igiene e la qualità dell'acqua è necessario adottare alcuni accorgimenti, ricorda il Centro Nazionale per la Sicurezza delle Acque (CeNSiA) dell'Istituto Superiore di Sanità.

      Soprattutto in estate, con le temperature elevate, è bene cambiare spesso l'acqua: almeno ogni 4-5 ore. Mai riempire la borraccia per utilizzarla oltre le 24 ore, ricorda l'Iss Prima di i riempirla, è bene sciacquare la borraccia con due o tre lavaggi. Se lo si sta facendo a casa, l'acqua residua e quella dei lavaggi può essere destinata per il giardino o l'igiene domestica.

      Tenere sempre a mente che, bevendo, noi stessi possiamo contaminare l'acqua contenuta nella borraccia. Occorre quindi porre particolare attenzione all'uso promiscuo.

      È inoltre bene ricordarsi di non lasciare la borraccia sotto il sole o comunque ad elevate temperature. Quando si è in spiaggia, per esempio, è opportuno conservarla all'interno di una borsa termica o sotto l'ombrellone.

      Se possibile, è preferibile utilizzare una borraccia termica, che è progettata per mantenere l'acqua fresca più a lungo.

      Particolare attenzione, bisogna poi prestare all'igiene della borraccia. Deve essere lavata una volta al giorno, utilizzando uno scovolino di plastica e il normale detersivo per i piatti e sciacquata con acqua fresca corrente. Se non ci sono controindicazioni specifiche, è preferibile lavare la borraccia in lavastoviglie. Non sottovalutare la pulizia di tappi e guarnizioni: sono le parti più a contatto con il collo della borraccia dove poggiamo le labbra durante l'uso. Pertanto, una mancata o scarsa pulizia di questi accessori potrebbe contaminare una borraccia perfettamente pulita e rendere non igienico il suo contenuto. È necessario quindi lavarli periodicamente (mai oltre una settimana) preferibilmente in lavastoviglie o con il normale detersivo per i piatti e sciacquarli con acqua fresca corrente.

      Infine, per togliere gli odori che possono formarsi con il tempo basta versare nella borraccia acqua calda e un cucchiaino di bicarbonato; chiuderla, agitare, e lasciarla riposare per alcune ore (meglio una notte); poi svuotarla e sciacquarla con acqua fresca corrente. (ANSA)

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  30. Pianta semi rari dal mondo, dell'azienda Orto Strabilia, per il mantenimento della biodiversità.

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  31. SI al consumo collaborativo (sharing economy)
    È un insieme di pratiche di scambio e condivisione di beni materiali, servizi o conoscenze. Clicca qui per approfondire

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  32. Anonimo29/6/21

    Quando mangi la frutta, non buttare i semi, asciugali, mettili in un sacchetto e lasciali in macchina.
    Quando sei in strada, buttali dalla finestra in aree dove non ci sono alberi. La natura si occuperà della germinazione.
    In paesi asiatici come Tailandia e Malesia, lo praticano da anni e ora hanno frutti ovunque.
    Quindi gettiamo i semi sulla TERRA, NON nella spazzatura.

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