Il gioco delle 7 pietre: Si cercavano delle pietre piatte e si mettevamo una sull’altra. Si formavano due squadre composte da 4-5 ragazzi. Il giocatore di una squadra con una palla piuttosto piccola cercava di mandar giù la colonnina formata dalle 7 pietre. Una volta centrata la colonna, si fuggiva da tutte le parti e il compito della squadra avversaria era quello di colpire i componenti dell’altra con la palla ed eliminarli dal gioco; questi, nel frattempo, cercavano di rimettere in fila le pietre cadute per aggiudicarsi il punto.
il gioco consiste nel darsi la mano e girare in cerchio, recitando una filastrocca (al fine della quale ci si butta tutti per terra). La più nota recita:
Giro giro tondo Casca il mondo Casca la Terra Tutti giù per terra
Un giocatore pensa ad un oggetto… può essere qualcosa all’interno della stanza in cui ci si trova se è un posto ricco di oggetti altrimenti per rendere il gioco un po’ più difficile si può pensare anche a qualcosa che non è presente nel luogo in cui si gioca. A turno si deve cercare, mediante delle domande, di indovinare cosa ha pensato l’altro. In genere la regola è che bisogna fare solo domande che abbiano come risposta un sì o un no, ma anche questo è a discrezione dei giocatori.
Come si svolge questo gioco? Si inizia coprendo gli occhi di un bimbo con una benda, mentre un altro bimbo nasconde un oggetto stando attento a non fare alcun rumore. A questo punto si scoprono gli occhi del bambino bendato e il gruppo di tutti gli altri bambini inizia a guidarlo nella ricerca dell'oggetto nascosto, pronunciando le parole "acqua acqua" se il bambino è lontano dall'oggetto, "fuocherello" se il bambino si sta avvicinando al nascondiglio e "fuoco" se è molto vicino. Il bambino, trovata l’area del nascondiglio, inizierà a cercare in quella precisa zona all'aperto fino al ritrovamento dell’oggetto. Una volta che l'oggetto viene ritrovato si può iniziare una nuova sessione di gioco scambiando i ruoli ai bambini.
La bella lavanderina La bella lavanderina che lava i fazzoletti per i poveretti li metta ad asciugar. Fai un salto, fanne un altro, fai la riverenza, fai la penitenza: Ora in su Ora in giù dai un bacio a chi vuoi tu!
Oppure:
La bella lavanderina che lava i fazzoletti per i poveretti della città. Fai un salto, fanne un altro, fai la giravolta, falla un’altra volta, Guarda in su guarda in giù dai un bacio a chi vuoi tu.
Mi chiamo Lola e son spagnola, per imparare l'italiano vado a scuola. La mia mammina è parigina, il mio papà è imperatore della Cina. I miei fratelli son due gemelli; le mie sorelle son tutte belle. ... https://www.filastrocche.it/nostalgici/cont/lola.htm
Un giocatore pensa una parola (o una frase per la versione difficile) e prova a farla indovinare all’altro muovendo le labbra come per pronunciarla ma senza far uscire alcun suono
Un giocatore inizia a fare una serie di domande all’altro che dovrà cercare di rispondere senza mai usare la parola “perché”. Ad esempio: A: “perché hai i capelli neri” B: “sono nato così” A: “e perché sei nato così?” B: “mio padre aveva i capelli neri ed ho ereditato il suo tratto genetico” (tipica risposta di un bambino di 3 anni :P) A: “ti piacciono?” B: “no” A: “perché?” B: “perchè li volevo biondi” A: hai detto “perché”!! hai perso
Si gioca in coppia. I due giocatori si posizionano l’uno di fronte all’altro e a turni si impersona lo specchio. Chi fa lo specchio deve cercare di riprodurre nel modo più fedele possibile e con meno ritardo possibile i movimenti dell’altro.
Un giocatore fischietta o canticchia a bocca chiusa una canzone che l’altro (o gli altri) devono indovinare. Gioco carino soprattutto per i più piccoli da fare con mamma o papà.
La “strega” è il giocatore che “sta sotto”, ovvero che dirige il gioco e ha l’obiettivo di catturare gli avversari. La partita inizia con la strega che pronuncia la frase strega comanda color… seguita dal nome di un colore (per esempio, strega comanda color verde). A quel punto, gli altri giocatori dovranno cercare un oggetto del colore indicato e mettersi in salvo toccandolo. Compito della strega è catturare uno degli altri giocatori toccandolo prima che si sia messo in salvo. Il giocatore catturato diventa “strega” nel turno di gioco successivo.
Dietro i numeri della calcolatrice si nasconde la soluzione ad un quesito... Digita i numeri di questa storia: nel 1958 (digitate 1958) una ragazza (digitate 1) si imbracò su una nave con 5 marinai (digitate il 5) per i 7 mari (moltiplica il numero ottenuto per 7 ) Dopo un naufragio i marinai si persero. Chi rimase? Gira la calcolatrice per scoprirlo
Girando la calcolatrice, ottieni la seguente sequenza numerica: 1370705 (SOLO LEI)
Anche quest’altro gioco: 3 cannibali mangiano 100 uomini 14 donne e 1 bambino per 5 giorni che cosa ne rimane? Per scoprirlo devi digitare sulla calcolatrice 3100141 e moltiplicarlo per 5.
Girando la calcolatrice otterrai la risposta: 15500705 (SOLO OSSI)
Sparafagioli (sparafasul in Napoletano!) Lo sparafagioli è un oggetto molto simile alla fionda e anche molto facile da costruire. Con lo sparafagioli potrete sparare non solo fagioli, ma anche pietre, palline di carta… ma vi avverto, questo coso è fortissimo! Non puntarlo sulle persone. 1. prendete una bottiglia di plastica 2. tagliate la parte della bottiglia dove si avvita il tappo 3. prendete un palloncino 4. tagliate il palloncino in modo da togliere un po’ di parte stretta (dove si soffia per gonfiarlo) 5. allargate il foro del palloncino e fissarlo intorno alla parte della bottiglia che avete tagliato (lato dove si avvita il tappo) 6. per non far scappare il palloncino, potete anche prendere un elastico e metterlo intorno al palloncino
Il flipper, è un gioco di abilità a moneta, molto diffuso a partire dagli anni cinquanta, soprattutto in bar e locali pubblici.
Il nome originale inglese della macchina è pinball; il termine flipper, usato in Italia, Francia ed altri paesi europei, deriva dalle piccole pinne (flippers), oggi più comunemente note come "alette", comandate da pulsanti esterni e con le quali il giocatore può colpire una biglia d'acciaio mirando a bersagli posti su un piano inclinato coperto da un vetro trasparente. Ogni singolo bersaglio o combinazione di bersagli colpiti apporta un punteggio o agevolazioni (bonus) al gioco.
Gioco "Chi ride per primo" In pratica ci si metteva uno di fronte all'altro, a pochissima distanza, e chi rideva per primo perdeva. Mi ricordo che ognuno utilizzava diverse tattiche: 1) Di fare smorfie e boccacce 2) Di fare una faccia assolutamente inespressiva. 3) Di fare una faccia seria, in alcuni casi serissima 4) Di simulare una faccia da deficiente
Il labirinto con la pallina E' estate. Uno dei giochi "da spiaggia" collocato fuori dai bar o nelle sale giochi era il "labirinto", lo ricordate?
Inserendo la monetina, il distributore ci rilasciava una gomma da masticare di forma circolare, o una biglia, da far scorrere all'interno di un labirinto pieno di buchi, sfruttando la nostra capacità di inclinare abilmente i due piani sull'asse orizzontale e verticale attraverso un volante.
Riuscire nell'intento di portare a destinazione la pallina (o la gomma) era impresa assai difficile... e vedere la gomma cadere in un buco, e non nella propria bocca, dava un gran senso di delusione e rabbia.
Ricalcare le monete Quelle rare volte in cui la noia ci catturava, c'era una cosa che facevamo un po' tutti avendo tra le mani un foglio, una matita e qualche monetina...
Lo facevate pure voi? Io lo facevo spesso... con le 50, 100 e 200 lire.
E' una stupidaggine, lo so... ma ti faceva passare il tempo (e dava pure una certa soddisfazione).
Togliere la Vinavil dalle mani Chi di noi, a scuola, ma anche a casa, quando lavorava con la colla, non si imbrattava le mani di Vinavil e, una volta asciutta, la tirava via come pelle morta?
Giostre - autoscontro - tacadà - ruota panoramica - la casa degli orrori - la casa deli specchi - tronchi - montagne russe e per i più piccoli il brucomela - piovra - tappeto volante - seggiolini volanti (calcinculo) - giostra cavalluccio - dischi volanti - go kart - giochi gonfiabili - tappeti elastici
Giochi d'abilità - simulatore pesca - tiro a segno - lancio degli anelli - lancio palla contro barattoli - acchiappa la talpa (col martello) (in genere mettono in palio premi come peluches o oggetti di modesto valore)
Prova di forza - punchball - martello - piega corna toro - lancio mini-razzo (che gira intorno a una pista a ruota)
Cibo - zucchero filato - caramelle - lecca-lecca - torrone - hot dog - frittelle - krapfen
Una variante del Nascondino è il gioco della Strega di Mezzanotte.
Si svolge di notte oppure al buio di una stanza. Il primo giocatore, la “Strega”, conterà fino a dodici per dare agli altri il tempo di nascondersi, e poi avvertirà: “È mezzanotte e tutto va bene, state pronti che la Strega viene!“
A quel punto dovrà cercare al buio la vittima e scoprire di chi si tratta, aiutato solo dal tatto. Ci si può muovere senza fare rumore e per non farsi riconoscere dalla Strega conviene trattenere la ridarella.
Se trovi una tua ciglia caduta sul tuo viso, prendila, chiudila tra l'indice e il pollice. Esprimi un tuo desiderio e cerca di indovinare a quale dito rimarrà attaccata; se aprendo le dita avrai indovinato, quello che hai chiesto lo otterrai.
Il saluto vulcaniano Un gesto della mano reso popolare dalla serie televisiva Star Trek. Consiste nel sollevare la mano aperta con il palmo in avanti e le dita distese a formare una V, lasciando uno spazio tra il medio e l'anulare.
Estrai un braccio dalla manica e nascondilo sotto la maglia dove c’è la pancia… Unisci l’altra mano alla manica “vuota”… Porta le maniche giù e contemporaneamente vai su con la mano nascosta nella maglia!!!
Il ballo della scopa Per il gioco occorre una scopa e cd musicali.
Una persona ha il compito di fare da arbitro.
È necessario creare una zona adibita alle danze, libera da sedie o tavoli. È preferibile una musica soft per fare balli lenti e conoscersi meglio.
Una volta formate le coppie di ballerini si da il via alle danze. L’arbitro consegna la scopa a uno dei ballerini – cavalieri che si mescola alle altre coppie. Colui che ha in mano la scopa si avvicina a una delle coppie e porge la scopa al cavaliere prendedosi la sua dama di solito la ragazza che gli piace.
Il cavaliere rimasto con la scopa in mano la affibierà ad un altro ballerino – cavaliere portandogli via la compagna prescelta. I passaggi devono essere rapidissimi perchè improvvisamente la musica viene interrotta dall’arbitro e il cavaliere che si trova con la scopa in mano deve pagare un pegno o fare una penitenza.
Innanzitutto si procede con la conta per scegliere il capogioco. Il capogioco si gira di schiena e recita la filastrocca: "Le belle statuine d'oro e d'argento che costan 500 è pronto il mio caffè?". Mentre il capogioco è girato e recita la filastrocca gli altri giocatori devono assumere la posizione che preferiscono e stare fermi come delle statue. Il capogioco quando si volterà, sceglierà la statua più originale che diventerà il capogioco per il turno successivo.
Ecco una variante... tutta da ridere! I giocatori si dividono in statuine, venditore e cliente. Le statue sono in gruppo e non appena il venditore urla: “Stoooooop!!!!!”, tutte devono rimanere immobili. Il venditore accompagna il cliente a visionare da vicino la statue per scegliere la migliore: individuata quella più originale, cercano allora di farla ridere in tutti i modi senza però mai toccarla. Se la statuina riesce a rimanere ferma e a non ridere, allora sarà lei la statuina scelta ed assumerà il ruolo del cliente, scambiandosi con quello precedente, mettendosi con il venditore ad esaminare altre statue.
Temperare i pastelli mettendoli obliqui all’interno del temperamatite (in pratica, bisogna far toccare solo la mina con la lama) e temperare fino a fare cadere sul foglio la polverina. Quest’ultima dovrà essere poi sfumata con il dito sul disegno.
Obbligo o verità? È un gioco di società prevalentemente verbale che richiede due o più giocatori. I giocatori hanno la possibilità di scegliere se rispondere a una domanda in modo veritiero o eseguire una "sfida", entrambe stabilite dagli altri giocatori.
Noi che c'era la partita, poi la rivincita, poi la bella, poi la bella della bella e poi non importava qual era il punteggio, vince chi fa l'ultimo goal!
Il gioco della linguetta con la lattina Cerchi di staccare la linguetta della lattina, ripetendo l'alfabeto e la lettera che esce quando si stacca è l'iniziale di qualcuno che ti pensa o ti ama!
Bussa Orologio Formazione a cerchio tenendosi per mano e un bambino gira libero intorno al cerchio. Quando batte con la mano il dorso di un compagno (orologio) quest’ultimo parte in direzione opposta e ambedue cercano di contendersi il posto rimasto vuoto (Figura). Ricomincia il gioco chi rimane senza posto nel cerchio.
Quando lo facevamo alle elementari con la maestra di religione, tutti quanti gridavamo i giorni della settimana LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ, GIOVEDÌ, VENERDÌ, SABATO… a questo punto il bambino fuori toccava un compagno e noi dicevamo DOOOOMEENICAAAAA finché non completavano il giro!
22 regole che tutti abbiamo usato: 1) Il ciccione era sempre il portiere 2) La partita finiva quando tutti erano stanchi 3) Nessun arbitro 4) Anche se il punteggio era 20-0 chi segnava per ultimo vinceva 5) Non esisteva fuorigioco 6) Se il padrone del pallone si arrabbiava, la partita finiva 7) I 2 migliori giocatori non potevano essere nella stessa squadra e lo sapevano anche loro 8) Se venivi scelto per ultimo era una grande umiliazione significava che non ti voleva nessuno 9) Se il pallone si perdeva, via a bottiglie e lattine 10) La partita si interrompeva quando passava un anziano 11) I giocatori del quartiere più vicino erano nemici per sempre 12) Coloro che non avevano idea del calcio rimanevano riserve o al massimo difensori 13) Quando i grandi giocavano, dovevi lasciare il campo senza protestare 14) C’era sempre un vicino che non ti lasciava giocare e ti minacciava di prendere la palla e di bucarla 15) I pali erano due pietre o due giacche, ma c’era sempre una squadra con la porta più piccola 16) Le regole si stabilivano prima di cominciare la partita 17) Se era rigore, toglievi il ciccione e parava il migliore 18) La traversa immaginaria era alta quanto il ragazzo che stava in porta 19) Si tornava a casa con le ginocchia sbucciate 20) C’era sempre il coraggioso che recuperava il pallone ovunque 21) “Non vale tirare forte” 22) La regola delle regole: divertirsi
- Che ora è? L'ora di ieri a quest'ora! È l'ora che ti compri un orologio! - Quando prestavi una cosa ad un amico: Si chiama Pietro… fa il servizio e torna indietro - Hai mangiato? Hai bevuto? Stai apposto? E mettiti la supposta! - Hai la bottega aperta! - 6x8? 48. Alza il culo e fai una bott!!! - Chi va a Roma perde la poltrona - Allora? 60 minuti - Quando qualcuno si appoggiava sulla tua spalla si diceva “guarda che la ditta appoggi è fallita“. Poi si rispondeva: “si però mi hanno detto che c'è uno scemo che lavora ancora!!!”
Giochi con i Fiammiferi e i Cerini - Razzo con fiammiferi e carta alluminio - Lo sposo e la sposa con i cerini per fare lo sposo basta rendere nera la sommità di un cerino accendendola per un istante... mentre per fare la sposa bisogna allargare lo stelo (con i cerini, a differenza dei fiammiferi, è possibile). - Il ventaglio con i cerini si allarga completamento lo stelo e il gioco è fatto
Gioco dell’Affinità di Coppia Si scriveva su un quaderno il nome di lui e di lei. Sotto ciascuna lettera, si scriveva il numero totale di essa contenuta nei 2 nomi. Poi man mano, si sommavano (e sbarravano) i numeri esterni, riportando il risultato in una nuova riga. Si ripeteva questo passaggio finché non si otteneva la % di compatibilità della coppia!
Es. LUCA SOFIA 1112 11112 32231 452 65% di probabilità d’amore!
Lo scemo in mezzo (o scemo mmiez) Due o più persone si passano la palla e una persona al centro (lo scemo) deve cercare di prenderla. Se riesce a prenderla, va al centro l’ultima persona che l’aveva lanciata!
** il gioco della bottiglia ** Vi disponete in cerchio ed in mezzo mettete una bottiglia. La fate girare è la persona su cui si ferma il fondo della bottiglia dovrà decidere un pegno divertente da far pagare alla persona puntata dal tappo della bottiglia.
Lo scoubidou Il passatempo di intrecciare fili colorati, per ottenerne dei piccoli oggetti, solitamente usati come portachiavi, braccialetti, collane o altri ornamenti. https://it.wikipedia.org/wiki/Scoubidou
Campana
RispondiEliminaNascondino
RispondiEliminaUn… due… tre… stella
RispondiEliminaNome, cosa e città!
RispondiEliminaAl Dottore e l'Ammalata!
RispondiEliminaIl gioco delle ombre cinesi
RispondiEliminaIl gioco delle 7 pietre:
RispondiEliminaSi cercavano delle pietre piatte e si mettevamo una sull’altra. Si formavano due squadre composte da 4-5 ragazzi. Il giocatore di una squadra con una palla piuttosto piccola cercava di mandar giù la colonnina formata dalle 7 pietre. Una volta centrata la colonna, si fuggiva da tutte le parti e il compito della squadra avversaria era quello di colpire i componenti dell’altra con la palla ed eliminarli dal gioco; questi, nel frattempo, cercavano di rimettere in fila le pietre cadute per aggiudicarsi il punto.
Sasso, rete, forbice (morra cinese)
RispondiEliminaacchiapparella
RispondiEliminaGirotondo
RispondiEliminail gioco consiste nel darsi la mano e girare in cerchio, recitando una filastrocca (al fine della quale ci si butta tutti per terra).
La più nota recita:
Giro giro tondo
Casca il mondo
Casca la Terra
Tutti giù per terra
Indovina a cosa sto pensando
RispondiEliminaUn giocatore pensa ad un oggetto… può essere qualcosa all’interno della stanza in cui ci si trova se è un posto ricco di oggetti altrimenti per rendere il gioco un po’ più difficile si può pensare anche a qualcosa che non è presente nel luogo in cui si gioca.
A turno si deve cercare, mediante delle domande, di indovinare cosa ha pensato l’altro. In genere la regola è che bisogna fare solo domande che abbiano come risposta un sì o un no, ma anche questo è a discrezione dei giocatori.
Solletico
RispondiEliminaSul divano, sul letto, sul tappeto… un bel combattimento a colpi di solletico è un modo sicuro per passare qualche minuto di risate! A tutte le età
“Acqua, Fuoco e Fuocherello"
RispondiEliminaCome si svolge questo gioco? Si inizia coprendo gli occhi di un bimbo con una benda, mentre un altro bimbo nasconde un oggetto stando attento a non fare alcun rumore. A questo punto si scoprono gli occhi del bambino bendato e il gruppo di tutti gli altri bambini inizia a guidarlo nella ricerca dell'oggetto nascosto, pronunciando le parole "acqua acqua" se il bambino è lontano dall'oggetto, "fuocherello" se il bambino si sta avvicinando al nascondiglio e "fuoco" se è molto vicino.
Il bambino, trovata l’area del nascondiglio, inizierà a cercare in quella precisa zona all'aperto fino al ritrovamento dell’oggetto.
Una volta che l'oggetto viene ritrovato si può iniziare una nuova sessione di gioco scambiando i ruoli ai bambini.
Il gioco del silenzio alle scuole elementari!
RispondiEliminaNoi che facevamo la conta con le filastrocche:
RispondiEliminaamblimblancia e la lince e la lancia,
quanti fiori ci sono in Francia?
Donna Caterì, donna Giuseppì
tagliatevi le trecce nn voglio più bellezze...
(Questa era la nostra versione... ce ne sono tantissime per ogni regione!)
Oppure c'era:
Ambarabà ciccì coccò
tre civette sul comò
che facevano l'amore
con la figlia del dottore;
il dottore si ammalò:
ambarabà ciccì coccò!
Un'altra filastrocca:
Elimina«Ponte ponente ponte pì
tappetà Perugia
ponte ponente ponte pì
tappetà perì.
Ponti nflò
la mano no!»
La bella lavanderina
EliminaLa bella lavanderina
che lava i fazzoletti
per i poveretti
li metta ad asciugar.
Fai un salto,
fanne un altro,
fai la riverenza,
fai la penitenza:
Ora in su
Ora in giù
dai un bacio
a chi vuoi tu!
Oppure:
La bella lavanderina
che lava i fazzoletti
per i poveretti
della città.
Fai un salto,
fanne un altro,
fai la giravolta,
falla un’altra volta,
Guarda in su
guarda in giù
dai un bacio
a chi vuoi tu.
Era lu – lu-lu
Eliminaera li- li- li
era lu era li
era lu-ne-di
https://wikitesti.com/filastrocca_della_settimana/
Mi chiamo Lola
Eliminae son spagnola,
per imparare l'italiano
vado a scuola.
La mia mammina
è parigina,
il mio papà è
imperatore della Cina.
I miei fratelli
son due gemelli;
le mie sorelle
son tutte belle.
...
https://www.filastrocche.it/nostalgici/cont/lola.htm
Leggere il labiale
RispondiEliminaUn giocatore pensa una parola (o una frase per la versione difficile) e prova a farla indovinare all’altro muovendo le labbra come per pronunciarla ma senza far uscire alcun suono
Il gioco del perché
RispondiEliminaUn giocatore inizia a fare una serie di domande all’altro che dovrà cercare di rispondere senza mai usare la parola “perché”.
Ad esempio:
A: “perché hai i capelli neri”
B: “sono nato così”
A: “e perché sei nato così?”
B: “mio padre aveva i capelli neri ed ho ereditato il suo tratto genetico” (tipica risposta di un bambino di 3 anni :P)
A: “ti piacciono?”
B: “no”
A: “perché?”
B: “perchè li volevo biondi”
A: hai detto “perché”!! hai perso
Lo specchio
RispondiEliminaSi gioca in coppia. I due giocatori si posizionano l’uno di fronte all’altro e a turni si impersona lo specchio. Chi fa lo specchio deve cercare di riprodurre nel modo più fedele possibile e con meno ritardo possibile i movimenti dell’altro.
Indovina la canzone
RispondiEliminaUn giocatore fischietta o canticchia a bocca chiusa una canzone che l’altro (o gli altri) devono indovinare. Gioco carino soprattutto per i più piccoli da fare con mamma o papà.
Strega comanda colore
RispondiEliminaLa “strega” è il giocatore che “sta sotto”, ovvero che dirige il gioco e ha l’obiettivo di catturare gli avversari.
La partita inizia con la strega che pronuncia la frase strega comanda color… seguita dal nome di un colore (per esempio, strega comanda color verde). A quel punto, gli altri giocatori dovranno cercare un oggetto del colore indicato e mettersi in salvo toccandolo. Compito della strega è catturare uno degli altri giocatori toccandolo prima che si sia messo in salvo. Il giocatore catturato diventa “strega” nel turno di gioco successivo.
Noi usavamo la frase:
Eliminacolor color color... che color? ROSSO!
Alle elementari facevamo il gioco del sacco pieno e sacco vuoto:
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Gioco_del_sacco_pieno_e_sacco_vuoto
ed anche il gioco dei 4 cantoni:
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Quattro_cantoni
Ti piace la banana? C’è qualcuno che ti ama? Come si chiama? dove la porteresti? Cosa le compreresti? Se ti amerà questo dito schioccherà!
RispondiEliminaquesto gioco lo facevamo sempre alle elementari:
RispondiEliminaDietro i numeri della calcolatrice si nasconde la soluzione ad un quesito...
Digita i numeri di questa storia:
nel 1958 (digitate 1958)
una ragazza (digitate 1)
si imbracò su una nave con 5 marinai (digitate il 5)
per i 7 mari (moltiplica il numero ottenuto per 7 )
Dopo un naufragio i marinai si persero.
Chi rimase?
Gira la calcolatrice per scoprirlo
Girando la calcolatrice, ottieni la seguente sequenza numerica: 1370705 (SOLO LEI)
Anche quest’altro gioco:
RispondiElimina3 cannibali
mangiano 100 uomini
14 donne
e 1 bambino
per 5 giorni
che cosa ne rimane?
Per scoprirlo devi digitare sulla calcolatrice 3100141 e moltiplicarlo per 5.
Girando la calcolatrice otterrai la risposta: 15500705 (SOLO OSSI)
Gioco del fazzoletto
RispondiEliminaSchiaffo del soldato
RispondiEliminaSparafagioli (sparafasul in Napoletano!)
RispondiEliminaLo sparafagioli è un oggetto molto simile alla fionda e anche molto facile da costruire. Con lo sparafagioli potrete sparare non solo fagioli, ma anche pietre, palline di carta… ma vi avverto, questo coso è fortissimo! Non puntarlo sulle persone.
1. prendete una bottiglia di plastica
2. tagliate la parte della bottiglia dove si avvita il tappo
3. prendete un palloncino
4. tagliate il palloncino in modo da togliere un po’ di parte stretta (dove si soffia per gonfiarlo)
5. allargate il foro del palloncino e fissarlo intorno alla parte della bottiglia che avete tagliato (lato dove si avvita il tappo)
6. per non far scappare il palloncino, potete anche prendere un elastico e metterlo intorno al palloncino
Il flipper, è un gioco di abilità a moneta, molto diffuso a partire dagli anni cinquanta, soprattutto in bar e locali pubblici.
RispondiEliminaIl nome originale inglese della macchina è pinball; il termine flipper, usato in Italia, Francia ed altri paesi europei, deriva dalle piccole pinne (flippers), oggi più comunemente note come "alette", comandate da pulsanti esterni e con le quali il giocatore può colpire una biglia d'acciaio mirando a bersagli posti su un piano inclinato coperto da un vetro trasparente. Ogni singolo bersaglio o combinazione di bersagli colpiti apporta un punteggio o agevolazioni (bonus) al gioco.
Far rimbalzare i sassi sull'acqua
RispondiEliminaIl Petardo di Carta
RispondiEliminahttps://www.wikihow.it/Fare-un-Petardo-di-Carta#Realizzare_un_Petardo_con_la_Tecnica_degli_Origami_sub
Gioco "Chi ride per primo"
RispondiEliminaIn pratica ci si metteva uno di fronte all'altro, a pochissima distanza, e chi rideva per primo perdeva.
Mi ricordo che ognuno utilizzava diverse tattiche:
1) Di fare smorfie e boccacce
2) Di fare una faccia assolutamente inespressiva.
3) Di fare una faccia seria, in alcuni casi serissima
4) Di simulare una faccia da deficiente
Salto della Corda
RispondiEliminaSalto con Giratori di Corda
EliminaGiocare a Tris
RispondiEliminaIl gioco dello schiaffo sulle mani...
RispondiEliminaIl labirinto con la pallina
RispondiEliminaE' estate. Uno dei giochi "da spiaggia" collocato fuori dai bar o nelle sale giochi era il "labirinto", lo ricordate?
Inserendo la monetina, il distributore ci rilasciava una gomma da masticare di forma circolare, o una biglia, da far scorrere all'interno di un labirinto pieno di buchi, sfruttando la nostra capacità di inclinare abilmente i due piani sull'asse orizzontale e verticale attraverso un volante.
Riuscire nell'intento di portare a destinazione la pallina (o la gomma) era impresa assai difficile... e vedere la gomma cadere in un buco, e non nella propria bocca, dava un gran senso di delusione e rabbia.
Microguida
Eliminahttps://curiosando708090.altervista.org/microguida/
Ricalcare le monete
RispondiEliminaQuelle rare volte in cui la noia ci catturava, c'era una cosa che facevamo un po' tutti avendo tra le mani un foglio, una matita e qualche monetina...
Lo facevate pure voi? Io lo facevo spesso... con le 50, 100 e 200 lire.
E' una stupidaggine, lo so... ma ti faceva passare il tempo (e dava pure una certa soddisfazione).
...è possibile ricalcare anche le foglie
EliminaTogliere la Vinavil dalle mani
RispondiEliminaChi di noi, a scuola, ma anche a casa, quando lavorava con la colla, non si imbrattava le mani di Vinavil e, una volta asciutta, la tirava via come pelle morta?
Mosca cieca
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Mosca_cieca
Scacchi e Dama
RispondiEliminaPalla avvelenata
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Palla_avvelenata
Palla prigioniera
Eliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Palla_prigioniera
Sedie musicali
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Sedie_musicali
Il gioco "inferno e paradiso" o "quadrato magico" o "origami indovino" o "paper fortune teller":
RispondiEliminahttps://www.wikihow.it/Fare-l'Origami-Indovino
http://teloricordimica.blogspot.com/2015/12/giocovedi-inferno-paradiso.html
https://en.wikipedia.org/wiki/Paper_fortune_teller
Giostre
RispondiElimina- autoscontro
- tacadà
- ruota panoramica
- la casa degli orrori
- la casa deli specchi
- tronchi
- montagne russe e per i più piccoli il brucomela
- piovra
- tappeto volante
- seggiolini volanti (calcinculo)
- giostra cavalluccio
- dischi volanti
- go kart
- giochi gonfiabili
- tappeti elastici
Giochi d'abilità
- simulatore pesca
- tiro a segno
- lancio degli anelli
- lancio palla contro barattoli
- acchiappa la talpa (col martello)
(in genere mettono in palio premi come peluches o oggetti di modesto valore)
Prova di forza
- punchball
- martello
- piega corna toro
- lancio mini-razzo (che gira intorno a una pista a ruota)
Cibo
- zucchero filato
- caramelle
- lecca-lecca
- torrone
- hot dog
- frittelle
- krapfen
Gioco "Bocca della Verità"
Eliminahttps://youtu.be/sZtH5YILCx4
Giocare con le "macchinine"
RispondiEliminaLa cerbottana con la penna BIC
RispondiEliminaCarretto in legno con rotelle, conosciute anche come carrozzelle coi cuscinetti…
RispondiEliminaSpesso costruite dallo zio o dal nonno…
Una variante del Nascondino è il gioco della Strega di Mezzanotte.
RispondiEliminaSi svolge di notte oppure al buio di una stanza.
Il primo giocatore, la “Strega”, conterà fino a dodici per dare agli altri il tempo di nascondersi, e poi avvertirà: “È mezzanotte e tutto va bene, state pronti che la Strega viene!“
A quel punto dovrà cercare al buio la vittima e scoprire di chi si tratta, aiutato solo dal tatto.
Ci si può muovere senza fare rumore e per non farsi riconoscere dalla Strega conviene trattenere la ridarella.
Il gioco dell'impiccato
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/L%27impiccato
Ci divertivamo tanto a buttarci addosso quelle piante (credo le graminacee) che si attaccano alla stoffa dei vestiti...
RispondiEliminala pianta si chiama avena selvatica
EliminaFare le greche
RispondiEliminaCornicette colorate sui quaderni a quadretti
Se trovi una tua ciglia caduta sul tuo viso, prendila, chiudila tra l'indice e il pollice. Esprimi un tuo desiderio e cerca di indovinare a quale dito rimarrà attaccata; se aprendo le dita avrai indovinato, quello che hai chiesto lo otterrai.
RispondiEliminacalcio balilla (biliardino)
RispondiEliminaLippa
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Lippa_(gioco)
corsa con i sacchi
RispondiEliminaFare il flauto con le mani
RispondiEliminascherzo del dito che si stacca!
RispondiEliminaIl saluto vulcaniano
RispondiEliminaUn gesto della mano reso popolare dalla serie televisiva Star Trek. Consiste nel sollevare la mano aperta con il palmo in avanti e le dita distese a formare una V, lasciando uno spazio tra il medio e l'anulare.
chi faceva quel gesto dove si incastrano le dita medie e poi si chiudono e aprono? mi pare su drive in?
RispondiEliminaEstrai un braccio dalla manica e nascondilo sotto la maglia dove c’è la pancia…
RispondiEliminaUnisci l’altra mano alla manica “vuota”…
Porta le maniche giù e contemporaneamente vai su con la mano nascosta nella maglia!!!
a uno con la cravatta:
RispondiEliminafingi con 2 dita di tirargli un filo
e con l’indice dell’altra mano, nascosto sotto la cravatta, la spingi un po’ verso l’alto!
un gioco simile lo puoi fare fingendo di tirarti un pelo su un lato del labbro superiore e contemporaneamente lo sollevi!
EliminaIl ballo della scopa
RispondiEliminaPer il gioco occorre una scopa e cd musicali.
Una persona ha il compito di fare da arbitro.
È necessario creare una zona adibita alle danze, libera da sedie o tavoli. È preferibile una musica soft per fare balli lenti e conoscersi meglio.
Una volta formate le coppie di ballerini si da il via alle danze. L’arbitro consegna la scopa a uno dei ballerini – cavalieri che si mescola alle altre coppie. Colui che ha in mano la scopa si avvicina a una delle coppie e porge la scopa al cavaliere prendedosi la sua dama di solito la ragazza che gli piace.
Il cavaliere rimasto con la scopa in mano la affibierà ad un altro ballerino – cavaliere portandogli via la compagna prescelta. I passaggi devono essere rapidissimi perchè improvvisamente la musica viene interrotta dall’arbitro e il cavaliere che si trova con la scopa in mano deve pagare un pegno o fare una penitenza.
Giochi con le monete
RispondiEliminaBelle statuine
RispondiEliminaInnanzitutto si procede con la conta per scegliere il capogioco.
EliminaIl capogioco si gira di schiena e recita la filastrocca: "Le belle statuine d'oro e d'argento che costan 500 è pronto il mio caffè?".
Mentre il capogioco è girato e recita la filastrocca gli altri giocatori devono assumere la posizione che preferiscono e stare fermi come delle statue.
Il capogioco quando si volterà, sceglierà la statua più originale che diventerà il capogioco per il turno successivo.
Ecco una variante... tutta da ridere!
EliminaI giocatori si dividono in statuine, venditore e cliente. Le statue sono in gruppo e non appena il venditore urla: “Stoooooop!!!!!”, tutte devono rimanere immobili.
Il venditore accompagna il cliente a visionare da vicino la statue per scegliere la migliore: individuata quella più originale, cercano allora di farla ridere in tutti i modi senza però mai toccarla.
Se la statuina riesce a rimanere ferma e a non ridere, allora sarà lei la statuina scelta ed assumerà il ruolo del cliente, scambiandosi con quello precedente, mettendosi con il venditore ad esaminare altre statue.
Dire, fare, baciare, lettera, testamento
RispondiEliminaGioco del ago infilato nel dito (ovviamente sul primo strato della pelle!)
RispondiEliminaTemperare i pastelli mettendoli obliqui all’interno del temperamatite (in pratica, bisogna far toccare solo la mina con la lama) e temperare fino a fare cadere sul foglio la polverina. Quest’ultima dovrà essere poi sfumata con il dito sul disegno.
RispondiEliminaAi tempi della Guerra del Golfo nel 90, girava questo indovinello:
RispondiEliminaSai che significa BUSH?
Bisogna
Uccidere
Saddam
Hussein
ricordate i lavoretti fatti a scuola con le mollette di legno?
RispondiEliminaGiochi con gli elastici:
RispondiElimina- Intrecci con le mani
- Pistola elastici con la mano
- Pallina fatta di elastici
- Gioco elastico caviglie e saltare
Scivolare giù sulla ringhiera delle scale
RispondiEliminaSette si schiaccia
RispondiEliminaI disegnini sui vetri appannati: di casa e sui finestrini dell'auto
RispondiEliminaPrendi un foglio e una forbice e fai i Bambini che si tengono per mano di carta.
RispondiEliminaObbligo o verità?
RispondiEliminaÈ un gioco di società prevalentemente verbale che richiede due o più giocatori. I giocatori hanno la possibilità di scegliere se rispondere a una domanda in modo veritiero o eseguire una "sfida", entrambe stabilite dagli altri giocatori.
aeroplanini di carta
RispondiEliminala barchetta di carta
RispondiEliminaFare castelli con le carte da gioco
RispondiEliminaPing pong
RispondiEliminaCarambola
RispondiEliminaBiliardo
RispondiEliminaAir Hockey
RispondiElimina"chi vuole giocare metta un dito sotto la mano... la mano si sta chiudendo..."
RispondiEliminaBattaglia navale su foglio a quadretti
RispondiEliminaNoi che c'era la partita, poi la rivincita, poi la bella, poi la bella della bella e poi non importava qual era il punteggio, vince chi fa l'ultimo goal!
RispondiEliminaGioco delle cinque pietre
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Gioco_delle_cinque_pietre
rovesciare le palpebre superiori con le dita e poi spaventare gli altri!
RispondiEliminaimpennare la bici
RispondiEliminaandare in bici senza mani
RispondiEliminafar scoppiare pacchetto merendine!
RispondiEliminafar scoppiettare le bolle della plastica da imballaggio pluriball
RispondiEliminaRiempire con la penna gli spazi interni delle lettere
RispondiEliminaFischiare con un filo d'erba
RispondiEliminaFischiare con le Dita
RispondiEliminaTemperare i pastelli cercando di ottenere la striscia più lunga possibile!
RispondiEliminaGiochi della Gioventù
RispondiEliminaFarsi l'orologio mordendosi il polso!
RispondiEliminaLa gara delle gocce d'acqua sul vetro della macchina quando piove!
RispondiEliminaessiccare i fiori, le foglie e i quadrifogli nei libri
RispondiEliminaMettere puntine o monete sui binari dei treni per appiattirli!!
RispondiEliminaIl gioco della linguetta con la lattina
RispondiEliminaCerchi di staccare la linguetta della lattina, ripetendo l'alfabeto e la lettera che esce quando si stacca è l'iniziale di qualcuno che ti pensa o ti ama!
Bussa Orologio
RispondiEliminaFormazione a cerchio tenendosi per mano e un bambino gira libero intorno al cerchio. Quando batte con la mano il dorso di un compagno (orologio) quest’ultimo parte in direzione opposta e ambedue cercano di contendersi il posto rimasto vuoto (Figura). Ricomincia il gioco chi rimane senza posto nel cerchio.
Quando lo facevamo alle elementari con la maestra di religione, tutti quanti gridavamo i giorni della settimana LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ, GIOVEDÌ, VENERDÌ, SABATO… a questo punto il bambino fuori toccava un compagno e noi dicevamo DOOOOMEENICAAAAA finché non completavano il giro!
Siamo in quattro
RispondiElimina♫ Siamo in 4
solamente in 4
io con te
tu con me
mani sotto
mani sopra ♫
https://www.filastrocche.it/contenuti/siamo-in-quattro
https://www.facebook.com/watch/?v=890740197720187
Chi arriva per ultimo è scemo
RispondiElimina(tutti a correre!)
Laser Game
RispondiEliminaCalcio per strada
RispondiElimina22 regole che tutti abbiamo usato:
1) Il ciccione era sempre il portiere
2) La partita finiva quando tutti erano stanchi
3) Nessun arbitro
4) Anche se il punteggio era 20-0 chi segnava per ultimo vinceva
5) Non esisteva fuorigioco
6) Se il padrone del pallone si arrabbiava, la partita finiva
7) I 2 migliori giocatori non potevano essere nella stessa squadra e lo sapevano anche loro
8) Se venivi scelto per ultimo era una grande umiliazione significava che non ti voleva nessuno
9) Se il pallone si perdeva, via a bottiglie e lattine
10) La partita si interrompeva quando passava un anziano
11) I giocatori del quartiere più vicino erano nemici per sempre
12) Coloro che non avevano idea del calcio rimanevano riserve o al massimo difensori
13) Quando i grandi giocavano, dovevi lasciare il campo senza protestare
14) C’era sempre un vicino che non ti lasciava giocare e ti minacciava di prendere la palla e di bucarla
15) I pali erano due pietre o due giacche, ma c’era sempre una squadra con la porta più piccola
16) Le regole si stabilivano prima di cominciare la partita
17) Se era rigore, toglievi il ciccione e parava il migliore
18) La traversa immaginaria era alta quanto il ragazzo che stava in porta
19) Si tornava a casa con le ginocchia sbucciate
20) C’era sempre il coraggioso che recuperava il pallone ovunque
21) “Non vale tirare forte”
22) La regola delle regole: divertirsi
Suonare i campanelli e scappare!
RispondiEliminaParlavamo spesso come le pubblicità!
RispondiElimina- È nuovo? No lavato con Perlana!
- Fatto. Già fatto? E’ PIC!
- Silenzio... Parla Agnesi!
- E chi sono io? Babbo Natale?!
Ci hai creduto
RispondiEliminaFaccia di velluto
Sei rimasto male
Faccia di maiale
Risposte scherzose della nostra infanzia...
RispondiElimina- Che ora è? L'ora di ieri a quest'ora! È l'ora che ti compri un orologio!
- Quando prestavi una cosa ad un amico: Si chiama Pietro… fa il servizio e torna indietro
- Hai mangiato? Hai bevuto? Stai apposto? E mettiti la supposta!
- Hai la bottega aperta!
- 6x8? 48. Alza il culo e fai una bott!!!
- Chi va a Roma perde la poltrona
- Allora? 60 minuti
- Quando qualcuno si appoggiava sulla tua spalla si diceva “guarda che la ditta appoggi è fallita“. Poi si rispondeva: “si però mi hanno detto che c'è uno scemo che lavora ancora!!!”
Costruivamo capanne con tutto quello che trovavamo: lenzuola, spago, mollette, sedie...
RispondiEliminaGiochi con i Fiammiferi e i Cerini
RispondiElimina- Razzo con fiammiferi e carta alluminio
- Lo sposo e la sposa con i cerini
per fare lo sposo basta rendere nera la sommità di un cerino accendendola per un istante...
mentre per fare la sposa bisogna allargare lo stelo (con i cerini, a differenza dei fiammiferi, è possibile).
- Il ventaglio con i cerini
si allarga completamento lo stelo e il gioco è fatto
Succhiare una Acetosella gialla... Gli steli sapevano di limone
RispondiEliminaTam-tam (gioco simile al calciobalilla)
RispondiEliminaStrappare una foglia al trifoglio e dividere le altre in due, per far credere di aver trovato un quadrifoglio!
RispondiEliminaFarsi biondi con l'acqua ossigenata!
RispondiEliminaGioco dell’Affinità di Coppia
RispondiEliminaSi scriveva su un quaderno il nome di lui e di lei.
Sotto ciascuna lettera, si scriveva il numero totale di essa contenuta nei 2 nomi.
Poi man mano, si sommavano (e sbarravano) i numeri esterni, riportando il risultato in una nuova riga.
Si ripeteva questo passaggio finché non si otteneva la % di compatibilità della coppia!
Es.
LUCA SOFIA
1112 11112
32231
452
65% di probabilità d’amore!
https://youtu.be/0doG7_6aauo
Mulino
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Mulino_(gioco)
Cavallina
RispondiEliminaTiro alla fune
RispondiEliminaGiocare con una calamita
RispondiEliminaIo ne avevo una grande smontata da un altoparlante
Giochi con le cinghie degli zaini:
RispondiElimina- Piegarle in modo da formare una "L"
- Arrotolarle
la carta da gioco infilata nei raggi della ruota della bici (con una molletta di legno) per fare rumore come un motorino.
RispondiEliminafare gli anelli con le patatine Yonkers, i biscotti Bucaneve…
RispondiEliminaQuando rispondevamo "specchio riflesso" a un insulto e così veniva rispedito a chi l'aveva detto!!
RispondiEliminafilastrocca "Coca Cola Pepsi Cola Osso Duro Vaffanculo"
RispondiElimina« Mannaggia al diavoletto che ci ha fatto litigare... pace... pace... pace! »
RispondiEliminaLo scemo in mezzo (o scemo mmiez)
RispondiEliminaDue o più persone si passano la palla e una persona al centro (lo scemo) deve cercare di prenderla.
Se riesce a prenderla, va al centro l’ultima persona che l’aveva lanciata!
"m'ama, non m'ama" con una margherita
RispondiElimina** il gioco della bottiglia **
RispondiEliminaVi disponete in cerchio ed in mezzo mettete una bottiglia. La fate girare è la persona su cui si ferma il fondo della bottiglia dovrà decidere un pegno divertente da far pagare alla persona puntata dal tappo della bottiglia.
Copiare i disegni dal libro, mettendoci sopra un foglio bianco.
RispondiEliminaPer vedere meglio il disegno da copiare, lo appoggiavamo sulla finestra.
La fantasia: giocare per ore anche da soli o con qualche oggetti domestico...
RispondiEliminabastava poco per essere felici
Giocare a fare le "mamme" col bambolotto e il passaggino.
RispondiEliminaUno monta la luna
RispondiEliminaCostruire una casa su un albero
RispondiEliminaGiocare al negozio
RispondiEliminaLo scoubidou
RispondiEliminaIl passatempo di intrecciare fili colorati, per ottenerne dei piccoli oggetti, solitamente usati come portachiavi, braccialetti, collane o altri ornamenti.
https://it.wikipedia.org/wiki/Scoubidou
Giocare con le formiche
RispondiEliminaIo mettevo dell'acqua nel posacenere e piazzavo la formica sul rialzo al centro, per vedere se riusciva ad uscire fuori!
braccio di ferro
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