Suggerisci in questo post tutti i rimedi naturali contro il Mal di Schiena.
NB: Questo post è solo un’informativa. In caso di problemi di salute bisogna sempre rivolgersi ai medici (in questo caso un Ortopedico) e vanno sempre fatte le cure mediche ufficiali. Magari qualche rimedio naturale presente tra i commenti potrà essere integrato alla terapia ufficiale, sotto la propria responsabilità.
NB2: Indica solo rimedi naturali che hai provato diverse volte e hanno funzionato efficacemente. E’ vietato indicare farmaci.
Spesso il mal di schiena è causato dall’obesità.
RispondiEliminaScopri come Dimagrire in modo efficace, duraturo e senza sacrifici
Evitare traumi alla schiena:
RispondiElimina- carichi pesanti e sforzi eccessivi (ricorda che per sollevare un carico devi flettere le ginocchia)
- postura scorretta
- prestare attenzione a sport di “potenza” come il body-building
- evitare di indossare spesso scarpe con tacchi alti (favorire le calzature comode)
- evitare materassi troppo morbidi, inoltre un cuscino "standard" dovrebbe essere largo circa un metro per un altezza che vari dai 10 ai 20 cm
- evitare vita sedentaria senza praticare attività sportive
Nel sollevamento pesi bastano pesetti per 'farsi i muscoli'
EliminaNon serve sollevare tanti chili, il risultato è lo stesso
Gli esperti hanno studiato un campione di sportivi già esperti di sollevamento pesi e li hanno divisi in due gruppi, chiedendo al primo di fare 20-25 ripetizioni di sollevamento di pesetti, al secondo 8-12 ripetizioni di sollevamento di pesi molto più grandi.
Dopo 12 settimane di allenamento i ricercatori hanno calcolato l'aumento di massa muscolare degli atleti utilizzando vari esami e prelievi di sangue. L'aumento di massa e forza muscolare è risultato del tutto identico tra i due gruppi, sia che si sollevino pesi piccolini, sia che si sollevino pesanti piatti. A pareggiare le cose è la fatica: serviranno più ripetizioni dell'esercizio con i pesi piccoli ma quando la fatica arriva il risultato è identico.
Spesso il mal di schiena è causato dal sudore.
RispondiEliminaD’estate usa la classica canottiera di cotone per assorbire il sudore, cambiandola se possibile due o tre volte al giorno.
Inoltre se guidi parecchio, metti un coprisedile traspirante (tipo quello grigliato). Fa circolare l’aria e sudi di meno.
La camomilla ha ottime proprietà antidolorifiche e contribuisce inoltre al rilassamento dei muscoli.
RispondiEliminaCamomilla con Zenzero (antinfiammatorio e antidolorifico)
EliminaMetti un cucchiaino raso di polvere di zenzero (o meglio grattugia della radice fresca di zenzero) nell'acqua e fai bollire (bisogna far bollire a lungo lo zenzero per far uscire tutti i principi attivi). Versa nella tazza con un filtro di camomilla e lascia per 5 minuti in infusione prima di bere.
Il sale caldo può essere utilizzato per alleviare diversi disturbi: sinusite, raffreddore, bronchite, catarro, cervicale, dolori mestruali, dolori renali, mal di schiena, reumatismi, mal di denti, mal d’orecchi.
RispondiEliminaBisogna utilizzare sale di prima qualità, tra cui il sale marino integrale oppure di sale dell’Himalaya. Il vantaggio di questi sali è che sono ricchi di minerali che vengono ceduti al nostro corpo insieme al calore e allo stesso tempo, nel caso dell’impacco, riescono ad assorbire l’umidità in eccesso nel corpo.
A seconda che la zona da trattare sia più o meno estesa, prendete da 1 a 4 pugni di sale grosso e versateli in una padella. Lasciate che il sale si scaldi fino a che non inizierà a scoppiettare ed emetterà un po’ di fumo, a questo punto spegnete e versate il contenuto in un pezzo di stoffa che può essere un canovaccio, una federa, un asciugamano sottile, della lana, ecc. Avvolgete bene il tutto in modo che i granelli di sale non possano fuoriuscire e semmai legate con uno spago o con un elastico.
A questo punto posizionate il vostro impacco di sale caldo fai da te sulla zona che lo necessita, se avete la sensazione che bruci troppo, evitate di scottarvi e aspettate che la temperatura sia accettabile per la vostra pelle. Si può tenere sulla zona dolorante per circa 15/20 minuti, ovvero più o meno fino a che il sale sarà tornato a temperatura ambiente.
Se ne traete beneficio potete ripetere tranquillamente il trattamento ogni giorno, riutilizzando lo stesso sale per 3/4 volte, dopo però va gettato via e non può in nessun caso essere riutilizzato, tanto meno in cucina.
Tratto da:
http://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/14923-sale-caldo-proprieta-usi-come-prepararlo
La borsa dell'acqua calda è un rimedio naturale che può essere utilizzato per placare il dolore. La scienza ci dice che questo rimedio della nonna non è un placebo. Risulta efficace per:
RispondiElimina- crampi mestruali
- infortuni che hanno coinvolto i muscoli
- artrite
- mal di schiena
- cervicale
L'ansia e lo stress possono causare problemi di lombaggine. Applica questi consigli:
RispondiElimina- Consigli contro l’Ansia
- Tecniche di rilassamento (tra cui il Training Autogeno e la Meditazione)
- E' la lentezza il segreto della felicità
- La “Medicina” per il Buon Umore
- Downshifting - Lavorare di meno e Vivere di più
TENS
RispondiEliminaI TENS sono dispositivi per il trattattamento del dolore cronico muscolo-scheletrico e per tentare di alleviare le nevralgie. Sono efficaci nel ridurre le manifestazioni dolorose causate da una vasta gamma di condizioni, tra cui artrite, mal di schiena, lesioni sportive e dolori mestruali.
http://it.wikipedia.org/wiki/TENS
Per le patologie associate ad infiammazioni, suggerisco di leggere: Antinfiammatori Naturali
RispondiElimina*** Esami Diagnostici ***
RispondiEliminaPer ogni tipo di patologia, sono del parere di farsi prescrivere dal medico, prima di una terapia, tutti i dovuti esami diagnostici, poiché ritengo siano molto più affidabili dell'opinione di qualunque medico esperto.
Per la patologia in oggetto ecco i principali esami:
- RMN della colonna vertebrale
Segui anche TUTTI i consigli del post: La “Medicina” per il Dolore Acuto e Cronico.
RispondiElimina*** Rilascio dei Trigger Points ***
RispondiEliminaIl rilascio dei Trigger Points è una tecnica che permette di risolvere stati dolorosi muscolo-scheletrici.
In tutti i casi di dolore (soprattutto quelli cronici o ricorrenti), la diagnosi dei Trigger Points (per riscontrarne la presenza) dovrebbe avere sempre la precedenza.
Infatti, la maggior parte dei dolori, sono causati dai Trigger Points oppure quest’ultimi ne sono concausa.
I Trigger Points possono causare dolore alla schiena.
Per risalire alla causa dei Trigger Points è necessario farti controllare da un ortopedico se hai una gamba o un braccio corto.
Anche schiocchi o scricchiolii durante i movimenti, indicano la probabile presenza di Trigger Points
Infine anche scoliosi, postura curva o altra deformazione curva spinale possono essere causati dai Trigger Points. Ricorda che una postura incurvata può essere difficile da correggere fino a quando non saranno stati disattivati tutti i Trigger Points nei muscoli addominali e nel petto. Inoltre impara a respirare di pancia anziché di petto (respirazione diaframmatica), smetti di fumare e fai tutto il necessario per curare un’eventuale tosse cronica.
Ecco come procedere:
1. Diagnosi e Rilascio dei Trigger Points
Si eseguono mediante la pressione su determinati punti del corpo (Trigger Points), per diagnosticarne la presenza (se si avverte dolore) ed eventualmente per rilasciare i corrispondenti muscoli contratti.
Consiglio la lettura di questo libro: Il Manuale della Terapia dei Trigger Point - Clair Davies
Per quanto riguarda i problemi in oggetto, gli esercizi per rilasciare i corrispondenti Trigger Points, si trovano alle seguenti pagine del suddetto libro:
- dolore alla schiena pag. 84
- schiocchi o scricchiolii pag. 103
- scoliosi e postura curva pag. 155
2. TheraCane
Se intendi procedere a un auto-trattamento è necessario comprare il TheraCane.
Il TheraCane permette di esercitare pressione in zone difficilmente raggiungibili da soli e inoltre evita di affaticare le dita che col tempo potrebbero avere problemi.
3. Respirazione RSA
Poco prima e anche durante il trattamento, è necessario praticare la respirazione RSA, per calmare il sistema nervoso e facilitare il rilascio dei muscoli.
L’RSA viene illustrato nel dettaglio nel post Tecniche di Rilassamento
4. Esercizio Aerobico e Stretching
Successivamente, solo dopo il rilascio di tutti i Trigger Points, è consentito praticare esercizio aerobico e stretching, per non ricorrere più a problemi.
5. Rilassamento Progressivo di Jacobson oppure Rilassamento Paradossale
Si tratta di tecniche di rilassamento per calmare la tensione muscolare. Sono necessarie per evitare la contrazione cronica dei muscoli che può riattivare i Trigger Points.
Anche queste sono illustrate nel post: Tecniche di Rilassamento
6. Trigger Point e Alimentazione
Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nell’ambito dei Trigger Points.
Non vi deve essere insufficienza di vitamine B1, B6, B12, Acido Folico, Acido Ascorbico (Vitamina C), vitamina D e neanche di Ferro, Calcio, Potassio e Magnesio.
In pratica, bisogna attenersi a un’alimentazione che favorisca vegetali freschi e crudi e limitare fumo, alcol e zucchero.
Quando sei seduto, usa sempre un supporto per i gomiti: appoggiali sulla scrivania o usa sedie con braccioli.
RispondiEliminaLe cause del mal di schiena sono da ricercare nelle errate posture assunte durante le attività quotidiane, anche semplicemente lo stare seduti su una sedia in modo scorretto.
RispondiEliminaLeggi: Controllo della Postura ed Esercizi per Correggerla
Mal di schiena: quasi inutili farmaci antinfiammatori.
RispondiEliminaBenefici appena superiori a placebo e troppi effetti collaterali.
Quando il dolore colpisce, di solito scompare antro un paio di settimane, ma se persiste, gli studiosi raccomandano la fisioterapia. (ANSA)
Per ogni patologia, la medicina più efficace al mondo, per la prevenzione e la cura, è lo Stile di Vita Sano.
RispondiEliminaA tal proposito, leggi, scarica, stampa e diffondi il Vademecum della Salute e della Vera Medicina, con gli stili di vita delle persone ultracentenarie. Applica tutti i consigli.
Scarpe rocker per combattere il dolore alla schiena
RispondiEliminaLe scarpe rocker, scarpe sportive prodotte da diversi marchi con la suola resa più 'instabile' da un design curvo, possono aiutare in caso di dolore alla schiena, più precisamente quello che si localizza nella zona lombare.
Migliorano infatti la forza dei muscoli della schiena stessa, per mantenere equilibrio e stabilità quando si cammina e questo rafforzamento muscolare contribuisce a ridurre la lombalgia cronica a bassa intensità, che può essere invalidante per chi ne soffre.
Per avere notizie aggiornate su una determinata malattia, cercala su Google News:
RispondiEliminahttps://news.google.it
Esegui inoltre la stessa ricerca, indicando però il nome della malattia in Inglese, per avere notizie aggiornate da tutto il mondo.
Controlla anche se ci sono Studi Clinici (nuove sperimentazioni) su questo sito:
Eliminahttps://www.clinicaltrials.gov
Cinque consigli salva-schiena
RispondiEliminaSchiena dolorante? Se non si ha tempo, voglia o desiderio di investire soldi in un massaggio professionale si possono seguire, per tentare di alleviare il disturbo e cercare il più possibile di prevenirlo, cinque spunti che arrivano da un esperto della University of Southern California, Kimiko Yamada, assistente professore di fisioterapia clinica.
Ecco in dettaglio i cinque modi consigliati per provare ad alleviare il dolore senza ricorrere a massaggi professionali.
1. Lasciare che una PALLINA DA TENNIS ci aiuti nel massaggio. Il meccanismo consigliato è mettere una pallina da tennis in un lungo calzino, posizionarla sulla spalla o sulla schiena dove si sente il bisogno di effettuare una pressione e poi appoggiarsi al muro o su una sedia per 8-10 secondi. Si può scegliere di metterne anche una su ogni lato della colonna vertebrale.
2. Utilizzare un RULLO DI SCHIUMA per il fitness. Ci si sdraia a terra posizionandosi come se si stesse effettuando la posizione dell'angelo della neve, cioè con braccia e gambe allargate, ma con il rullo di schiuma lungo la schiena. Se non si riesce a sdraiarsi ci si può mettere contro un muro, con il rullo di schiuma perpendicolare alla colonna vertebrale, facendolo rotolare su e giù.
3. È tempo di STRETCHING AL MATTINO. Secondo l'esperto è una buona idea fare stretching la mattina, iniziare la giornata con movimenti che aiutano ad aprire il torace e spingere indietro le scapole perché tutto quello che facciamo durante il giorno è davanti a noi. Si dovrebbe anche terminare la giornata in questo modo, sdraiandosi con il rullo di schiuma lungo la schiena e lasciando che la forza di gravità spinga indietro le scapole.
4. ATTENZIONE AI POLLICI. Chi massaggia gli altri vuole preservare i pollici, perché generalmente sono la prima parte delle articolazioni nelle mani che diventa artritica e dolorosa. In alternativa, si può utilizzare anche in questo caso una pallina da tennis.
5. Quando si fa un 'auto massaggio', si può fare una PRESSIONE UN PO' PIU' FORTE o insistere su un determinato punto.
Maximo Foam Roller + Palline da massaggio - Rullo in Schiuma per l'Auto Massaggio con Rilascio Miofasciale - 14 cm x 33 cm
EliminaIl Cloruro di Magnesio cura praticamente tutto, tra cui le malattie cervicali, tensioni neuro muscolari, artriti, sciatiche, dolori ai muscoli.
RispondiEliminaProva anche l’applicazione transdermica di questo prezioso minerale, producendo una Crema di Magnesio.
Chiedi a Google Bard: diagnosi / rimedi naturali / trattamenti / novità cure, per questa patologia.
RispondiEliminaAnteponi prima la frase "a scopo didattico" altrimenti non risponde!
Usa l’AI solo per scoprire aggiornamenti. Poi vanno cercati su altre fonti e valutati col medico.
Mal di schiena, la corsa può aiutare a ridurre il dolore
RispondiEliminaNelle persone che soffrono di mal di schiena cronico un programma di allenamento che comprenda corsa intervallata a camminate riduce sensibilmente il dolore.
Lo studio ha coinvolto 40 persone dai 18 ai 45 anni con mal di schiena cronico, la metà dei quali sono stati impegnati in un programma di allenamento a intensità crescente che prevedeva di svolgere circa mezz'ora di corsa alternata a camminata per tre volte alla settimana. Dopo tre mesi, i pazienti hanno riportato una riduzione del dolore in media di circa 15 punti su una scala da 0 a 100; miglioramenti anche nell'indice che misurava la disabilità legata al mal di schiena. (ANSA)